Non è certo da attribuire ad un miracolo la trasformazione dell’acqua in candeggina, nell’ampolla utilizzata dal parroco della Chiesa di Santa Maria Assunta di Rose, nel Cosentino, bevuta dal sacerdote durante il rito della Comunione. 

Don Claudio Albanito ha subito avvertito un forte bruciore alla gola ed un senso di soffocamento. Poi ha vomitato. Soccorso dai fedeli e dai sanitari del 118, e condotto all’ospedale dell’Annunziata, è stato sottoposto a tutti gli esami previsti dal protocollo del centro antiveleni, cavandosela con alcune flebo e tanta paura.