BELVEDERE MARITTIMO- Tre condanne per un totale di 21 anni di carcere. È quanto stabilito dal Giudice del Tribunale collegiale di Paola. Ad esser condannati a sette anni di reclusione: R.L.E.; R.F.G.; D.L.A. Sono i tre malviventi ritenuti responsabili di una gravissima rapina ai danni delle sorelle R.F. e R.A. avvenuta a Belvedere Marittimo nel 2019. Un quarto soggetto, presente all’atto criminoso non è mai stato rintracciato né identificato.
I FATTI
Quattro malviventi nel 2919 si sono introdotti in un’abitazione di contrada Sant’Andrea a Belvedere Marittimo, sfondando la porta dell’abitazione con una mazza. Un caso per molti versi anche familiare, dato che due dei rapinatori erano i nipoti delle due donne derubate. Quest’ultime, videro arrivare dalla telecamere di sicurezza quattro persone con volto coperto, ma nulla potettero davanti la violenza efferata da Arancia Meccanica. Una volta dentro, i ladri legarano le proprietarie di casa, e le minacciarano puntando contro di loro due pistole. Le vittime, terrorizzate, assistettero inermi alla rapina, che fruttò ai criminali diversi oggetti di valore e denaro in contante per circa 3mila euro. Durante le operazioni concitate dei malviventi, una delle due donne venne colpita di proposito dal calcio della pistola. L’aggressione sarebbe avvenuta nel tentativo di placare le urla delle due donne. Ma sono state proprio le grida strazianti ad attirare l’attenzione di un vicino, che subito si recò in aiuto. All’arrivo dell’uomo, però, i quattro malviventi si erano già dati alla fuga facendo perdere le loro tracce. Sul posto, poco dopo, arrivarono i carabinieri di Belvedere Marittimo e i colleghi della Compagnia di Scaleai. Per risalire all’identità dei quattro criminali, che hanno agito a volto coperto, sono state determinanti non solo le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza poste all’esterno dell’abitazione, ma anche la testimonianza delle due proprietarie di casa entrambe difese dall’avvocato Egidio Rogati.
LA SENTENZA
La sentenza del 17/12/2025 pone un punto fermo su di uno degli accadimenti più inquietanti avvenuti a Belvedere Marittimo. Gli imputati, ritenuti autori ed esecutori della rapina sono difesi dagli avvocati Massimo Raffo e Michele Rizzo. La parte civile, ovvero le due sorelle all’epoca dei fatti cinquantenni che subirono la violenta rapina in casa sono difese dall’Avv. Egidio Rogati. I Giudici hanno condannato gli imputati al risarcimento dei danni cagionati alle costituite parti civili da liquidarsi n separato giudizio nonché al pagamento delle spese di rappresentanza e difesa.
