BELVEDERE MARITTIMO– “Il gruppo IMPEGNO COMUNE #perBelvedereMarittimo, nei giorni scorsi, ha sottoposto all’attenzione di tutti i gruppi consiliari dell’Assise comunale di Belvedere Marittimo una proposta politica mirata all’istituzione di uno strumento operativo, a disposizione di tutti i consiglieri e di eventuali esperti esterni al consiglio, avente finalità di veicolare specifiche proposte progettuali atte a fornire risposte concrete ad alcuni dei principali problemi della nostra cittadina.
La proposta della “Cabina di Regia” è stata concepita come gruppo di lavoro intersettoriale e trasversale, composto da professionalità eterogenee, interne ed esterne alla struttura comunale, che avrebbe dovuto assolvere a compiti specifici, mantenendo ben distinti i ruoli di maggioranza e opposizione.
Il nostro gruppo di minoranza, in quanto capace di trovare soluzioni ai problemi della città, avvalendosi di questo strumento di lavoro, superando le lungaggini burocratiche e ogni forma di negligente e cieco ostruzionismo, avrebbe potuto mettere in campo progettualità operative, dimostrarne la fattibilità tecnico finanziaria, e portarle alla completa esecuzione.
Questo sarebbe stato un grande strumento di crescita per il paese, poiché avrebbe permesso di trovare soluzioni concrete alle criticità già riscontrate e denunciate in Consiglio, mediante una programmazione organica composta da azioni conseguenziali, anche se differite nel tempo, che consentono di comporre il mosaico aggiungendo una tessera alla volta ed evitando di predisporre interventi isolati che spesso non rispettano nessun criterio di continuità.
Questo gruppo di lavoro, per esempio, attraverso la nostra proposta inerente alla mappatura delle criticità con attribuzione a ciascuna di essa di un coefficiente di vulnerabilità, sarebbe diventato anche ottimo strumento di vigilanza sull’operato della maggioranza in merito alla predisposizione di interventi irrispettosi del reale stato di fatto e di azioni non utili al raggiungimento della definitiva risoluzione della questione affrontata.
Attraverso La Cabina di Regia sarebbe stato facile gestire analisi e studi di fattibilità in merito alla realizzazione di opere strategiche, e si sarebbe potuto stimolare l’Ente ad attuare azioni propedeutiche per l’acquisizione dei requisiti indispensabili per partecipare anche ai bandi che per tale motivo sono stati arcatamene disertati.
Ci si aspettava che la forza politica di governo dimostrasse resistenza, in quanto accettando questa proposta avrebbe potuto trovarsi nelle condizioni di dover giustificare la loro incapacità amministrativa nei primi sedici mesi di mandato, basti pensare a cosa sarebbe successo, anche a Belvedere Marittimo, qualora un consigliere di minoranza, avvalendosi delle opportunità fornite da questo strumento di lavoro, avesse proposto progettualità realizzabili mediante l’intercettazione di fondi provenienti da bandi, da manifestazioni di interessi, da ricognizione di progetti esecutivi già approvati, che periodicamente sono messi a disposizione degli Enti locali.
Invece, prendiamo atto che oltre al no netto e categorico del gruppo di maggioranza “Belvedere Futura” anche la minoranza facente capo “Uniti per Belvedere” esprime diniego alla discussione della proposta progettuale, deduciamo che non vi sono in questo paese condizioni di maturità ed agibilità politica idonee a comprendere e sviluppare idee progettuali fortemente innovative ed efficaci.
Poiché tale strumento, per come da noi proposto avrebbe avuto ragione di esistere e produrre risultati, solo nel momento in cui tutte le compagini consiliari ne avessero accettato la costituzione, si desume che allo stato dei fatti non esistono i presupposti per istituirlo.
Una grande opportunità di crescita per la comunità non prende il volo, continueremo a vigilare attentamente sull’operato della maggioranza per quanto di nostra competenza, resteremo comunque propositivi, continuando a cercare soluzioni plausibili per ogni questione che sarà sottoposta alla nostra attenzione o che rileveremo, così come abbiamo sempre fatto, nel rispetto di quanto il popolo sovrano ha decretato a giugno del 2022″. È quanto rende noto il gruppo consiliare Impegno Comune per Belvedere Marittimo, rappresentato in consiglio comunale da Ugo Massimilla, Emanuela Arnone e Francesco Cauteruccio.