I Carabinieri della Compagnia di Bianco insieme ai militari dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Calabria”, coordinati dalla Procura di Locri, al termine di complessa e articolata attività d’indagine, hanno sottoposto alla misura degli arresti domiciliari due ragazzi di Africo, per aver curato e coltivato una piantagione composta da oltre 300 piante di marijuana, alte circa 35-40 cm, ben suddivise in filari ed alimentate da un unico impianto di irrigazione, composto da due cisterne collegate tra loro mediante un sistema di tubi. Un terzo soggetto, sempre del posto, è stato sottoposto all’obbligo di firma.