CETRARO- «Non c’è slogan più azzeccato per descrivere ciò che è avvenuto in questi quattro mesi di amministrazione Aieta: “In quattro mesi di più che in quattro anni”. Sapevamo che affidando la città ad un sindaco con l’esperienza forte come quella di Giuseppe Aieta non si sarebbe perso tempo per aggredire i tanti problemi rimasti irrisolti. Per qualcuno dell’opposizione rimasto fuori dal consiglio diventa quasi lesa maestà annunciare la soluzione di qualche problema: dai lungomari di Lampezia e del borgo ridotti a latrina ed oggi splendenti di verde, al teatro comunale ridotto a discarica di rifiuti, al campo sportivo fermo con i lavori e iniziati già da un mese, alla consegna della scuola media Corrado Alvaro che era sprovvista dell’anello fognario, al decoro della città in generale, al rilancio della cultura attraverso nomi importanti nella musica, nel giornalismo e della politica, ai bandi sull’enoteca di palazzo Del Trono e del Mercato Ittico. Ridurre l’opposizione ad un ciuffo d’erba al cimitero, tra l’altro mai curato come in questi mesi grazie ai lavoratori TIS che sono stati mortificati nel loro lavoro da polemiche sterili e fantasiose, é davvero deprimente. Cetraro in Azione, come gruppo politico, è impegnato a sostenere il Sindaco e la Giunta che in pochi mesi hanno dimostrato grande dinamismo recuperando il tempo perso nei lavori pubblici, nella scuola, nella cultura e negli impianti sportivi. Pertanto, invitiamo il sindaco a proseguire nell’opera di bonifica del territorio informando, così come sta facendo, i cittadini che devono sapere tutto ciò che accade per rilanciare l’immagine di una città declassata e ai margini della considerazione istituzionale e politica». È quanto dichiara in una nota stampa ufficiale il gruppo politico di Cetraro in Azione.
































