Sulle recenti polemiche legate all’utilizzo della sede vaccinale a Paola, preso l’USCATC, ha inteso intervenire il dottore Roberto Pititto, con la seguente dichiarazione:
“Come molti sanno, da Venerdì 26 Febbraio, è cominciata a Paola la vaccinazione anti-Covid, per i pazienti con più di 80 anni. La sede utilizzata, è l’ex scuola elementare a Tenimento, dove, con qualche difficoltà, e qualche disagio, sono stati vaccinati, dai medici curanti, e dagli infermieri di Paola, diverse centinaia di nostri anziani. La scelta è stata quella di fare presto (Paola, Amantea e Scalea, sono state le prime comunità tirreniche ad iniziare la vaccinazione) perché in questa guerra, che combattiamo da un anno, anche qualche giorno di ‘protezione’ in più per i nostri soggetti Fragili, può essere fondamentale, tanto da significare la vita o la morte di una persona. La scelta dei nostri amministratori -Prosegue Pititto- é stata quella di iniziare. Magari non nel posto migliore, senza il grande parcheggio comodo a tutti, senza ampi spazi, ed è la scelta che condivido. Se il dito indica la luna, lo sciocco guarda il dito. Nel mondo si cerca di vaccinare ovunque, in Israele l’ho visto fare persino nei bar, perché vaccinare è l’importante, è quello che conta. Si poteva fare di meglio? Si può sempre fare meglio. Abbiamo fatto degli errori? Si, ma certamente non in malafede. Abbiamo preferito pensare alla cosa migliore da fare:Vaccinare, e continueremo a farlo. Individueremo altre sedi adibite, ma rivolgo un chiaro appello a tutti: Oggi non è il tempo per le polemiche, oggi è il tempo di combattere questa guerra, e sia ben chiaro che il nemico, non è l’avversario politico, ma il virus Covid-19”.
Sulla vicenda, si è espresso anche il dott. Ernesto Trotta, stimato professionista, e assessore del comune di Paola, dichiarando inoltre “Ritorno sull’Uscatc per l’ultima volta, e lo faccio con la consapevolezza, che la nostra proposta sia stata apprezzata dalla città di Paola, ad eccezione di alcuni consiglieri di minoranza, i quali, proseguono una campagna d’odio, a suon di Fake-News, che lede l’immagine della nostra cittadina, tra le prime ad iniziare la campagna vaccinazione anti-covid sul Tirreno Cosentino. Ovviamente -Prosegue Trotta- Hanno ben pensato di destabilizzare lo splendido lavoro svolto dai volontari dell’Uscatc.
Trovo imbarazzante, che la minoranza polemizzi sulle ultime due lettere di una sigla. Non è l’Usca dell’Asp? Quindi? Mi pare, che sia un presidio sanitario gratuito. Utilissimo, sia durante la prima fase dell’emergenza coronavirus, sia attualmente, nella campagna di somministrazione del vaccino anti-covid. Quando abbiamo avuto comunicazione dall’asp di non poter aprire un’Usca, data la presenza di quella di San Lucido, il 23 Dicembre abbiamo inaugurato l’UscaTC. Non capisco dove sia la polemica. È imbarazzante da parte mia dover rispondere a queste sciocchezze, degne della peggiore politica del web. Per quanto concerne invece, la fase vaccinale, é stato fondamentale iniziare, anticipando i tempi.
Nei prossimi giorni, inoltre, al fine di implementare sempre più i servizi, installaremo 10 postazioni nello spazio adiacente alla palestra comunale, e lo faremo, come sempre con impegno, dedizione, e gratuitamente. Sarebbe miope, pensare di utilizzare solo la struttura di Tenimento, e questa amministrazione, lavora e programma, pensando al bene comune, nonostante i veleni di una minoranza assente sul Territorio, ma presente sul web soltanto per criticare.
Infine -Conclude l’assessore- lasciatemi ringraziare il dott.Pititto per il prezioso contributo, tutti i medici di base, tutti gli infermieri e tutti i volontari. Questa città ha un cuore grande e solidale, che va oltre le critiche artatamente create”.