“La sponda calabra del Fiume Noce nel comune di Tortora continua ad essere la più comoda e sicura discarica abusiva di rifiuti, soprattutto edili, che la corrente porta a valle e quindi nel mare. Questa situazione dura da anni e malgrado qualche intervento tampone di pulizia e le numerose segnalazioni di Italia Nostra a tutt’oggi questa vera e propria minaccia all’ecosistema fluviale ed al mare non è stata bloccata. E’ stato giusto aver preteso che venissero verificati scrupolosamente gli impatti dell’impianto di San Sago sugli habitat del Fiume e quindi del mare, come pure quelli delle centraline idroelettriche in corso di realizzazione sul fiume, nonché gli effetti sullo stato delle acque marine e fluviali degli scarichi di tutti gli impianti di depurazione che si riversano direttamente o indirettamente nel fiume Noce. Ma anche chi giustamente pretende deve fare la sula parte nel proprio territorio.
Riproporremo alla nuova Amministrazione di Tortora le nostre proposte perché questa piaga dello scarico di rifiuti nell’alveo del fiume venga una buona volta sradicata”

Italia Nostra, Sezione Alto Tirreno Cosentino