
La Statale 106 torna a far tremare il cuore. Ad appena due settimane dal giorno in cui le vite di Chiara Garofalo e Antonio Graziadio, si sono spente sull’asfalto, la Jonica si è macchiata ancora di paura, sirene e lamiere contorte. È successo nella notte, passate da poco le 4:30, alle porte del Parco archeologico di Sibari. Due auto, una Opel e una Ford, si sono scontrate per cause ancora da chiarire. Un impatto violento e improvviso. Tre le persone ferite, una in condizioni più gravi. Un uomo politraumatizzato, con ferite a una gamba e al braccio destro, affidato alle cure dei sanitari del 118, stabilizzato sull’asfalto e poi trasferito d’urgenza all’ospedale “Giannettasio” di Corigliano-Rossano.
Sul posto sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Cassano all’Ionio, i vigili del fuoco, impegnati a strappare i feriti alle lamiere, e il personale Anas, chiamato ancora una volta a mettere in sicurezza una strada che sembra non dare tregua. Il traffico si è fermato, rallentato, come se anche la Statale 106 avesse bisogno di respirare dopo l’ennesimo schianto.






























