Di Settimio Alo’

La quiete dopo la tempesta. Una vera tempesta infatti, si è rivelato il primo consiglio comunale presieduto dal nuovo sindaco Leverino Bruno e da tutta la sua squadra “Cambiare si può”, allorquando terminati i saluti di rito ed il saluto al numerosissimo pubblico presente in aula, lo stesso sindaco ha dovuto controbattere alle osservazioni ed alle accuse lanciate dai banchi della minoranza dal consigliere Antonio Staffa. Presunta incompatibilità ed ineleggibilità l’argomento del contendere, che a parer di Staffa, potrebbe riguardare i consiglieri di maggioranza Luigi Novello e Ramona Porco. Dunque, che Staffa possa aver ragione o meno, lo si saprà nei dieci giorni utili a chi di competenza per accertare le eleggibilità dei soggetti citati, sebbene in entrambi i casi, sia il primo cittadino Bruno, sia il consigliere Luigi Novello, abbiano fornito risposte tali da non lasciare spazio a dubbi alcuni. Non tocca all’informazione entrare in merito a questioni tanto delicate, quanto politicamente insidiose, spiace però a tutta la comunità, accorsa curiosa nelle sale comunali gremite come mai(finalmente orari decenti e consoni per assistere ad una pubblica seduta) essere stata spettatrice del peggior esordio che si ricordi di un nuovo staff amministrativo, contornato e costellato da inopportuni ma passionali interventi dal pubblico(vietati da regolamento), botta e risposta sottili e polemici, accuse e verbalizzazioni richieste, insomma se festa e programmazione doveva essere, quello che ne è venuto fuori a malincuore per tutti è stata una lite, un alterco inaspettato, uno scontro inatteso, rovinando come il neo sindaco bruno ha affermato quello che sarebbe dovuta essere una serata di distensione e presentazione. Ribadendo che pubblico e consiglieri durante un’assise cittadina hanno divieto di interloquire, ricordando che le condizioni di eleggibilità e candidabilità erano temi del primo ordine del giorno, palesemente qualcosa è sin dall’inizio sfuggita di mano, trasformando il saluto del sindaco in una contesa da derby calcistico, e ostentando ancora una volta, quel lato negativo ed immagine oscura da cui San Lucido, seppur ripartendo (almeno in questa occasione), non riesce ad allontanare. In conclusione quasi fossero passati in secondo piano, ecco i nomi della giunta e della presidenza del consiglio Cambiare di può. Leverino Bruno sindaco e delega al personale, Alessandro Stefano vicesindaco e assessorato ai lavori pubblici, Emilia Ambrosi assessorato sport turismo e spettacolo, Isabella Montagnese assessorato cultura ed istruzione, Sabrina Sorace, paolana esterna all’ente locale,(non sono mancate critiche ed appunti) assessorato alle finanze. Luigi Novello sarà responsabile della questione idrica del territorio, Ramona Porco Presidente del consiglio comunale. Nota finale il Parocco Don Maurizio Spadafora ed una Suora del posto seduti a sorpresa tra i banchi del consiglio comunale; d’altronde se lo spettacolo indecoroso a cui si è assistito, ha rappresentato il nuovo biglietto da visita per tutta la comunità, serviranno benedizioni e preghiere.