Intervista della Sindaca Mele.

Incalzata dagli eventi e da Italia Nostra a proposito dell’Arcomagno la Sindaca di San Nicola Arcella ha rilasciato qualche ora fa un intervista a Radio Digiesse in cui ha detto:
” Sul tavolo della Presidente (Santelli) una ristrutturazione seria per l’Arcomagno e quando dico seria dico una messa in sicurezza dove va ingabbiato tutto l’arco e dove vanno fatto cose che poi consentono definitivamente di avere l’Arcomagno messo in sicurezza come si deve”. Testuali parole. Ci auguriamo che domani sera la Presidente Santelli non si esima dal dire alla cittadinanza di San Nicola e a tutto il territorio qualcosa di preciso in merito alla messa in sicurezza dell’Arcomagno confermando, e non abbiamo dubbi, le parole della Sindaca.
Per quanto ci riguarda la nostra posizione è stata già illustrata da tempo e la riportiamo per chiarezza sotto le parole della Sindaca.

” A seguito delle Ordinanze n. 18 e 19 dell’ottobre e novembre 2019 del comune di San Nicola Arcella gli accessi al sito Arcomagno sono stati da poco chiusi come le foto dimostrano per proteggere le persone dai massi che potrebbero cadere lungo il sentiero rivelatosi ancora insicuro malgrado i lavori di messa in sicurezza.
I turisti e visitatori che verranno a San Nicola Arcella attratti da questo sito grazie anche alla pubblicità fatta dalla Presidenza della Regione Calabria con la campagna “Accoglienza in Calabria – Lasciati stupire,” resteranno delusi. Ma la sicurezza e la incolumità di intere famiglie viene prima di ogni cosa.
Ma ora che la Presidenza della Regione Calabria ha riconosciuto la valenza di questo sito naturalistico a tal punto che l’ha utilizzato per veicolare l’immagine e l’attrazione dell’intera Calabria, come la foto dimostra, l’Arcomagno non può restare chiuso per altri 20 anni, ma solo il tempo necessario per effettuare tutti i lavori indispensabili per la sua totale e completa messa in sicurezza. E’ un impegno morale e politico che la Presidente Santelli deve assumersi nei confronti di questo territorio che ha proprio nell’Arcomagno uno dei suoi attrattori più importanti.
Se l’Arcomagno dunque costituisce una risorsa naturalistica ed una ricchezza di tutto il territorio non solo dunque di San Nicola Arcella, il problema del suo recupero alla fruibilità pubblica attraverso un grande e puntuale progetto naturalistico di alto profilo di messa in sicurezza costituisce una priorità che deve riguardare l’intero territorio dell’Alto Tirreno Cosentino.
Italia Nostra dunque pone ancora una volta all’attenzione di tutti l’obiettivo di una grande iniziativa per l’Arcomagno, una sorta di vertenza territoriale nei confronti della Regione Calabria e della sua Presidente per la restituzione in piena sicurezza di in grande attrattore naturalistico che è nel contempo elemento indispensabile per l’economia della regione.
Che il comune di San Nicola Arcella colga questa opportunità, riunisca intorno ad un tavolo tutti i soggetti interessati , si metta alla testa di questa iniziativa, non aspetti altri 20 anni.
Italia Nostra farà quanto le è possibile per suscitare interesse intorno a questa questione.


Italia Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino