“Una delle priorità, per il nostro paese, è metter mano al lungomare ed all’annoso problema dell’erosione costiera. Ma, sia ben chiaro: non servono interventi tampone o temporanei. Urgono soluzioni definitive, che ci consentano di riappropriarci di un elemento strategico necessario per una comunità come la nostra, prevalentemente a vocazione turistica”.
Le idee ci sono tutte, così come la voglia di fare e di veder rinascere San Lucido. Si presenta così Andrea Curatolo, classe 1972, imprenditore operante nel settore della ristorazione e del turismo, attivo anche nel mondo dell’associazionismo, candidato ufficialmente nella lista “Cambiare si può – Grande Coalizione Civica”, che vede Luigi Novello quale candidato a sindaco.
“Sono convinto del fatto, che al nostro paese, al momento, non servano libri dei sogni o progetti faraonici. Ora come ora, dobbiamo ritrovare la normalità e ripristinare quei luoghi simbolo della nostra tradizione turistica, come il lungomare e la nostra spiaggia” – spiega Curatolo, che precisa: “Negli anni passati abbiamo assistito ad interventi, che hanno peggiorato il fenomeno dell’erosione costiera, distruggendo parte del lungomare e facendo letteralmente sparire la spiaggia. È pertanto evidente, che bisogna pensare ad opere organiche, che interessino tutto il litorale e, nel frattempo, sarebbe utile, da parte dei comuni del nostro comprensorio, acquistare una draga, un escavatore subacqueo, utilissimo al ripascimento dell’arenile, che è ciò che servirebbe nell’immediatezza. Penso, infatti, ad un consorzio tra enti, non più per affrontare un’emergenza erosiva, ma per gestirla. Non è un’impresa impossibile ed insieme potremmo programmare un futuro sicuramente più roseo”.