“Una scelta obbligata, dettata da motivi strettamente personali, ha portato ad interrompere una bellissima avventura politica al fianco di amici e persone per bene” Con queste parole, Alessandro Stefano, vicesindaco di San Lucido con funzioni di primo cittadino, ha voluto commentare le proprie dimissioni, arrivate come un fulmine a Ciel sereno, una settimana dopo il voto regionale.

“Nonostante le difficoltà dell’ente dovute al dissesto, sono onorato di aver svolto tale ruolo. Ringrazio gli assessori ed i consiglieri di maggioranza. Un pensiero va anche a Lele. Dopo la sua morte è stato tutto più difficile” Ha proseguito Stefano, che ha poi allontanato ogni dubbio su di una presunta rottura con Luigi Novello, candidato con la Lega al consiglio regionale ( Che potrebbe entrare comunque, se Pietro Molinaro dovesse accettare l’assessorato )

“Gli odiatori della Politica sono capaci di tirare in ballo qualsiasi cosa, Luigi è per me un amico fraterno. Mai ha interferito o si é permesso di dettare la linea politica. Chi specula su questo, ai meri fini politici dovrebbe vergognarsi. Conosciamo tutti Luigi Novello. Se ho lasciato, è perché non ho più, purtroppo, forze e tempo8 da dedicare a questo progetto” Ha concluso Alessandro Stefano nella sua lettera.