Stiamo lavorando alla costruzione di un fronte largo di centrosinistra all’insegna del rinnovamento e della ripacificazione tra forze politiche e tra politica e cittadini.
Un salto generazionale che serve alla città per ritrovare la via della crescita, da troppi anni interrotta a causa di politiche amministrative restrittive e disinteressate di fronte agli ampi margini di sviluppo.
Programmazione e rispetto delle regole saranno i due pilastri fondamentali che caratterizzeranno la nuova squadra che si propone per il governo della città.
Un’amministrazione allargata alle componenti sociali e civiche, inclusiva, attenta ai bisogni della cittadinanza.
Abbiamo trovato interlocutori importanti in vari soggetti politici paolani. Ora stiamo lavorando per superare gli elementi che ci dividono o che ci hanno visto contarpposti in questi anni, concentrandoci principalmente su ciò che ci accomuna. La strada non è di certo facile ma non impossibile.
I valori per noi sono irrinunciabili così come una chiara identità frutto del percorso che abbiamo tracciato insieme e delle tante battaglie che ci hanno visto protagonisti.
La nostra storia ci appartiene, una storia di donne e di uomini che hanno deciso di mettere in “Rete” le proprie idee e competenze… il proprio amore per la città. L’interesse generale, collettivo e non del singolo, per noi viene prima di tutto, per questo il solco che abbiamo tracciato è sì all’insegna dell’unità e del rinnovamento ma soprattutto di un agire sincero, senza strategie o interessi di parte, senza divisioni personalistiche che, come dimostrato nel recente passato, puntano a dividere facendo perdere la bussola del bene comune. Siamo consapevoli che le liti ed i contrasti, spesso creati appositamente, avvantaggiano solo chi continua in questo momento a sgovernare. Abbiamo voglia di riscattare la nostra dignità di gruppo rispetto ad ogni tentativo di destabilizzazione.
Mentre altri erano meri spettatori delle nostre lotte di democrazia e libertà, spesso noi ci siamo sentiti soli a combattere contro “nemici invisibili”, cellule di potere e gruppi organizzati.
Da Badia a Cozzo Cervello, dalle problematiche inerenti i servizi, all’aumento delle tasse, alle questioni dei bilanci, siamo stati faro per molti, condizionando in meglio le scelte del decisore politico. Sui soldi spesi per l’acquisto del terremo della nuova Caserma dei vigili del fuoco siamo stati l’unico gruppo a non prendere parte al Consiglio comunale. Eravamo consapevoli che si trattava di un rischio, di un’assenza che la cittadinanza avrebbe potuto mal interpretare, ma la convinzione di essere nel giusto e la perseveranza nello smontare pezzo dopo pezzo tutta l’operazione ha ripagato la nostra decisione. Il Ministero ha bocciato l’acquisto e noi non ne siamo stati corresponsabili.
Il nostro gruppo politico sebbene contraddistinto da sempre per lo spirito giovane e innovativo, per uniformarsi alle richieste di rinnovamento, ha deciso a sua volta di rigenerarsi coinvolgendo gente nuova e abbracciando nuove sfide.
Una sola cosa non cambierà: resteremo sempre un baluardo a difesa dell’interesse della cittadinanza e sentinelle di verità.
Nei prossimi giorni terremo una diretta Facebook per spiegare alla gente come stanno realmente le cose e a cosa la Rete sta lavorando per portare la città fuori dalle secche della malapolitica, dagli interessi di parte, dalle sterili operazioni di facciata (da sempre nemiche della verità e del bene comune)”. Lo afferma il movimento politico della Rete dei Beni Comuni di Paola.