Dalla pagina ufficiale della città di Paola

“Sul sito istituzionale del Comune di Paola, all’indirizzo: http://www.comune.paola.cs.it/news/pubblicazioni/2020/05/07/-informativa-in-merito-allo-svolgimento-della-pesca-intesa-quale-attivita-sportiva-271/ ; è stata pubblicata l’informativa relativa allo SVOLGIMENTO DELLA PESCA INTESA QUALE ATTIVITÀ SPORTIVA in ottemperanza al D.P.C.M. 26 APRILE 2020.
In fondo al post è disponibile un’immagine JPEG del documento allegato, in formato PDF, all’avviso pubblicato sul sito, del quale si riporta anche il testo.
«Il DPCM 26 aprile 2020 consente, a far data dal 04.05.2020, gli spostamenti all’interno del territorio regionale per le motivazioni di cui all’art. 1, lett. a), ovvero per lavoro, necessità, salute e per l’incontro di congiunti.
Lo stesso DPCM all’art. 1, comma 1, lett. f), consente di svolgere individualmente, ovvero con accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti, attività sportiva o attività motoria purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività.
Considerato che l’ordinanza del Presidente della Regione n. 37 del 29.04.2020 non ha inteso introdurre ulteriori limitazioni all’attività sportiva quale è la pesca, quest’ultima deve ritenersi consentita nella sua forma dilettantistica individuale sportiva all’interno del territorio comunale purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri (attività intesa a perseguire l’espressione o il miglioramento della condizione fisica e psichica, lo sviluppo delle relazioni sociali o l’ottenimento di risultati in competizioni).
Si ricorda che per lo svolgimento di tale tipo di attività sportiva è necessario effettuare apposita comunicazione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura che darà titolo allo svolgimento dell’attività (Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali del 06.12.2010; Decreto Direttoriale n. 26024 del 20.12.2018)»