Mentre sulle emergenze chirurgiche, in ballo ancora tra l’ospedale di Paola e quello di Cetraro, si attende ancora una sistemazione (Il generale Cotticelli ha chiesto ancora 5 giorni di tempo per valutare) l’ospedale Iannelli di Cetraro subisce un altro duro colpo, davvero difficile da digerire.
Il punto nascita cetrarese, è ancora una volta bersagliato ed i timori di una chiusura definitiva iniziano a spaventare realmente la politica cetrarese e non solo.
Da un documento pervenuto alla nostra redazione, evince che:
“Su Disposizione temporanca
Considerata la grave e documentata carenza di Medici Ostetrici e Pediatri operanti nel Punto
Nascita di Corigliano, che effettua un numero di circa 800 parti annui, al fine di evitare la sospensione
Dell’attività de suddetto Punto Nascita, nelle more dell’espletamento dei concorsi gia in itinere e
considerata l’attuale sospensione dell ‘attività del Punto Nascita di Cetraro,
Si dispone
in via del tutto temporanea, per il solo tempo necessario ad individuare eventuali altre possibili soluzioni,
l’utilizzo a rotazione dei Medici Ostetrici e Pediatri in servizio nel Punto Nascita di Cetraro presso il
Punto Nascita dello Spoke di Corigliano/Rossano.
Cordiali Saluti
l Commissariar ad Acta
Gen Dott Saverio Cotticelli”
