La riapertura del blocco operatorio dell’ospedale Iannelli di Cetraro non convince proprio per nulla i cittadini. A finire nel mirino della critica sono i principali attori della politica cetrarese. Il consigliere regionale, On. Giuseppe Aieta e il sindaco, Ermanno Cennamo, hanno da tempo iniziato una battaglia politica condita da annunci, proteste botte e risposta. Nel bel mezzo, presunti interventi decisivi, in realtà mai tali, da parte dei big di Forza Italia. Parate politiche tante, risultati concreti pochi, e così monta la protesta e lo scetticismo tra i cittadini. Accade inoltre, che mentre il consigliere regionale di opposizione Aieta annunci di occupare pacificamente le sale operatorie dell’ospedale, Il primo cittadino mostri “Carta Canta” le disposizioni del commissario straordinario dott. La Regina in data 20 Agosto. Una sorta di “Botta e risposta con tanto di sgarbo” dove non vi sono vincitori e vinti, ma solo sconfitti, soprattutto tra i cetraresi.
La diatriba tra i due esponenti politici rischierebbe difatti di far perdere peso alla politica locale. Le rassicurazioni del commissario, quasi scritte in politichese, inoltre non rassicurerebbero nessuno. Qualcuno parla di bluff. In attesa di capire quanto realmente conti la politica cetrarese in materia sanitaria, il Sindaco Cennamo, ha diramanto, nuovamente, la seguente, ennesima nota: “Ho chiesto all’ing. Capristo di raggiungermi in Ospedale per fare il punto sui lavori programmati ed in fase di completamento. Abbiamo constatato che gli impegni assunti dal commissario Vincenzo La Regina procedono e che entro fine settimana verrà trasferito il servizio amministrativo/economato nei nuovi locali al piano terra per dare spazio alla Cardiologia. Sulle sale operatorie è stata nominata oggi la commissione che avrà il compito di esprimere in tempi rapidi il parere sulla riapertura. Le sale operatorie saranno attive per gli interventi di urologia ed oculistica. Con il trasferimento della cardiologia verranno avviati i lavori della terapia semi intensiva con 8 posti letto dedicati. Insomma, in pochi mesi, abbiamo provato a mettere in campo quelle iniziative utili per restituire slancio al presidio ospedaliero di Cetraro. Lo abbiamo fatto, in silenzio, condividendo le preoccupazioni delle forze politiche, dei sindacati, del comitato civico e dei cittadini. Ed è per questo che a Settembre terremo una manifestazione dove informeremo la comunità sul futuro del nostro ospedale”. Chi vivrà vedrà, insomma.
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