“Si conferma il trend positivo della percentuale di raccolta differenziata nel nostro Comune.
Il report sui rifiuti per l’anno 2020, pubblicato sul sito dell’Arpacal, individua una percentuale RD del 69,55″ è quanto afferma l’amministrazione comunale di Lago, in una nota stampa, che così prosegue:

“Ottimo risultato che indica, ancora una volta, la grande sensibilità dei nostri cittadini sul tema ambientale.
Anche se la gestione dei rifiuti ha più volte risentito di molti problemi a livello regionale che hanno fortemente ostacolato una regolare raccolta dei rifiuti, siamo riusciti, con la collaborazione di tutti, a garantire comunque i servizi.

Inoltre, l’Amministrazione si è impegnata a migliorare la raccolta differenziata fornendo alle attività commerciali nuovi bidoni per separare i rifiuti, consegnando oltre 50 compostiere domestiche per la raccolta dell’umido ai privati cittadini che ne hanno fatto richiesta, attivando una convenzione con il Consorzio RAEE che ci ha consentito di smaltire separatamente un grosso quantitativo di televisori, monitor e frigoriferi.
Anche l’attivazione delle mini isole ecologiche ha fornito un ottimo servizio ed infatti in questo anno sono stati registrati 364 conferimenti di carta, 417 conferimenti di plastica e 271 conferimenti di vetro.

Lago è il borgo che favorisce la politica dell’economia circolare.
Ricordiamoci che vivere in un ambiente sano e pulito dipende solo da noi.

Lago, il Borgo Green. Il nostro obiettivo è quello di consegnare alle future generazioni un’aria sana ed un territorio pulito e tutti insieme possiamo contribuire a rendere la Terra un posto migliore”. Sulla vicenda, è intervenuta anche l’avvocato Ilaria De Pascale, vicesindaco della comunità cosentina, con la seguente dichiarazione:

“Riconosco che è bello condividere i risultati raggiunti con l’Amministrazione comunale della quale faccio parte, ma è altrettanto doveroso da parte mia chiedere scusa ai miei amati concittadini per i disservizi che, ahimè, in questo settore sono stati all’ordine del giorno.
Questo è un settore molto difficile da amministrare, che richiede tanto lavoro di programmazione, ma anche tanto lavoro fisico da parte degli operatori ecologici.
Tutti i dipendenti del “mio” Comune, ognuno per le rispettive competenze e la ditta che gestisce il servizio, hanno lavorato egregiamente per incoraggiare il buon andamento della raccolta differenziata ed io sento il dovere di abbracciare e ringraziare ognuno di loro.
Gestire la differenziata non è il mio lavoro, ma è un compito che ho portato avanti in questi anni con spirito di sacrificio e tanta passione.
La stessa passione che mi fa amare il mio bel paese e mi spinge a lavorare di più e meglio nelle deleghe che mi sono state affidate.
Per questo ringrazio il Sindaco e tutti gli amministratori, l’ufficio tecnico, l’ufficio finanziario, tutti i dipendenti, gli operatori e la ditta Esasud, per aver lavorato con me e condiviso i miei medesimi obiettivi”.