“Ho da poco concluso un cordiale incontro istituzionale, svoltosi presso la Cittadella Regionale di Germaneto, con il Dirigente del Dipartimento Tutela della Salute, dott. Giacomino Brancati, che ringrazio per il garbo dimostratomi, e per la disponibilità. Tema nevralgico di questo vero e proprio tavolo tecnico è l’importante realizzazione di un laboratorio di Emodinamica per la Cardiologia Utic presso lo spoke Paola-Cetraro”. Esprime moderata soddisfazione, il Consigliere regionale, Graziano Di Natale, promotore dell’iniziativa nata dal basso grazie al coinvolgimento di sindaci e amministratori del Tirreno Cosentino, e proseguito con la presentazione di una mozione ufficiale alla massima istituzione regionale della Calabria:
“A seguito della realizzazione della terapia intensiva presso il San Francesco di Paola -afferma il Vicepresidente della commissione regionale contro la Ndrangheta- occorre, ora, uno sforzo maggiore per implementare i servizi del nostro territorio. In un ottica di rilancio dell’offerta sanitaria, fin troppo risicata e dimenticata negli anni dalla politica regionale, complice il silenzio assenso dei politici che scorrazzano da queste parti, ho manifestato al dott. Brancati le mie ragioni e la necessità di attivare, il più presto possibile, presso lo Spoke Paola-Cetraro, un laboratorio di emodinamica pubblico”.
Il Segretario-Questore dell’assemblea regionale calabrese, così prosegue:
“Ringrazio il dott. Brancati per aver audito e compreso la mia proposta finalizzata solo ed esclusivamente ad un interesse pubblico: Quello di salvare vite umane.
È ormai risaputo -continua – che un’angioplastica coronarica primaria sicuramente riduce i tempi precoronarici (entro 90 minuti dal primo contatto medico), trasferendo direttamente il paziente in una struttura idonea con emodinamica cardiologica, evitando inutili trasferimenti, da una struttura ad altre. Anche per questa serie di ragioni, un laboratorio di Emodinamica è una soluzione non oltremodo rinviabile, considerata anche la densità di popolazione sul Tirreno Cosentino e la mole di Turisti, pronti a riversarsi nel periodo estivo, in un territorio nel quale bisogna ritornare ad investire nella sanità con oculatezza e senza sperperi”. L’esponente politico conclude con un monito: “Ho buone sensazioni. In tanti stanno percependo l’essenza della mia battaglia sulla sanità. Un impegno scevro da condizionamenti politici portato avanti con dedizione e con proposte concrete.
Inizia dunque, una nuova partita. Il mio auspicio è di poterla giocare  insieme, perché sulla salute non esistono divisioni”.