Grisolia: Il comune delimita un’area per proteggere e tutelare i Gigli di Mare.
Mentre nel comune di Praia a Mare I Gigli di Mare presenti sull’arenile vengono spianati da un macchinario cosiddetto livella spiaggia, nel vicino Comune di Grisolia si attuano comportamenti più virtuosi: sono stati avviati interventi di tutela e salvaguardia di questa specie protetta che cresce insieme altre piante in un’area dunale.
Siamo lieti che il comune di Grisolia stia mettendo in essere le misure che questa Associazione aveva richiesto già dal 18 marzo 2019 ai sindaci dei comuni di Praia a Mare, Scalea ed appunto Grisolia tra le quali quella della delimitazione delle aree con paletti e corda, nonché l’apposizione di cartelli informativi e di eventuali corridoi protetti di attraversamento.
Dunque l’incontro tenutosi agli inizi di giugno dello scorso anno con il sindaco del comune di Grisolia proprio su quest’ area sulla quale si sta intervenendo comincia a dare i primi importanti frutti. Ci attendiamo ora altre due cose: che venga adottata e pubblicata, come concordato, una specifica ordinanza di tutela di questa specie protetta con la individuazione e perimetrazione delle aree di pertinenza all’interno del comune di Grisolia, che tali aree di popolamento della specie vegetale di alto pregio in questione , come prevede la L.R. n. 47/2009 e s.m.i. vengano riportate negli strumenti urbanistici del comune.
E’ bene ricordare che nelle ultime settimane alcune associazioni ambientaliste, tra cui Italia Nostra , hanno espresso forti perplessità circa l’intervento denominato “I I Giardini del Mare” inserito nella programmazione del comune di Grisolia e localizzato proprio sull’arenile. Queste associazioni hanno motivato dettagliatamente le ragioni della loro contrarietà al progetto, ma hanno anche manifestato chiaramente la loro volontà a confrontarsi con l’Amministrazione comunale. Uguale disponibilità è stata manifestata dallo stesso Sindaco di Grisolia in una recente intervista. Che questo confronto abbia luogo è auspicabile , si attende solo la convocazione del comune.
Italiaq Nostra – Sezione Alto Tirreno Cosentino