Il Comune di Fuscaldo ha stanziato 116mila euro per i lavori di primo intervento per la messa in sicurezza ed il consolidamento corticale dei costoni Maddalena, Castelluccio, Picardi e Sant’Antonio.


Ad annunciarlo sono il sindaco Gianfranco Ramundo ed il consigliere comunale con delega ai lavori pubblici, Ernesto Bianco (Foto).


“Questo intervento, progettato dal nostro ufficio tecnico, sarà strategico e necessario, non solo a mettere in sicurezza dei costoni, che da anni sono esposti a rischio, ma anche e soprattutto per addivenire alla riapertura della viabilità, lungo la strada che, dalla statale 18 e dalla Marina, porta alle località Castelluccio, Sant’Antonio, alla frazione Scarcelli ed a tutte le altre zone insistenti nell’area sud-est del nostro territorio. Pertanto, possiamo benissimo comprendere le giuste preoccupazioni, sollevate, alcune settimane addietro, sia dal Comitato Sant’Antonio, che ringraziamo per il contributo offerto e per l’interessamento che ha dimostrato alla problematica, che dai gruppi consiliari di minoranza, rassicurandoli sul fatto, che stiamo lavorando incessantemente per risolvere, i disagi, in modo definitivo” – afferma, in una nota, l’Amministrazione comunale, che continua: “Non a caso, con uno sforzo economico enorme, siamo riusciti ad individuare, dal bilancio comunale, ben 116mila euro, per un primo ed immediato intervento, che riguarderà la perlustrazione e la pulizia del costone interessato dal fenomeno franoso, effettuato da personale specializzato. Seguiranno lo svuotamento delle reti già in opera, la posa di nuove reti metalliche apposte sulle parti mancanti dei costoni, la messa in opera del cordolo di chiusura delle reti (che consentirà l’immediato ripristino della viabilità). C’è inoltre da ricordare, che il costone soprannominato Sant’Antonio è già beneficiario di un finanziamento, che riguarda la progettazione di opere legate al dissesto geologico, per il quale, sempre il nostro ufficio tecnico, ha già predisposto apposito bando di gara”.
L’amministrazione presieduta dal sindaco Gianfranco Ramundo, così conclude: “La chiusura della strada di Sant’Antonio, purtroppo, non è incomprensibile, ma è indispensabile e necessaria, perché è evidente che non possiamo riaprirla, se prima non mettiamo in sicurezza i costoni in questione. Non possiamo e non vogliamo mettere a repentaglio l’incolumità di chi, ogni giorno, percorre quella arteria. Meglio avere qualche disagio e perdere qualche minuto in più per percorrere strade alternative, che rischiare la vita e, su questo, siamo certi che anche la minoranza consiliare non potrà che essere d’accordo”.