Riceviamo e Pubblichiamo

Il 2018 sarà per il Sindaco Ramundo e per l’intera amministrazione comunale un difficile anno, tutto da dimenticare, considerando anche quanto di grave accaduto ad alcuni membri della maggioranza. Gli insuccessi registrati dalla Giunta non lasciano alcun dubbio sull’ incapacità di gestione comunale, che ha ormai raggiunto risultati disdicevoli, visto ciò che è avvenuto nella scuola materna di Fuscaldo Marina relativamente allo scoppio della caldaia.
Le pressione tributaria rimasta ai massimi livelli, sebbene il dissesto finanziario sia finito da molto tempo, non ha prodotto maggiore e migliore qualità nei servizi: lo stadio è stato nuovamente sequestrato e risulta ancora chiuso; è stata applicata l’infrazione dalla comunità economica europea per la mancata funzionalità del depuratore; ingenti risorse sono state sprecate in attività futili mentre non si riesce a garantire i servizi primari. Il Paese risulta abbandonato nel degrado più assoluto, senza alcuna prospettiva di crescita e di sviluppo sociale ed economico. Se aggiungiamo a tutto ciò una disarmante leggerezza nel liquidare alcuni rimborsi ad associazioni per feste e festicciole, la nostra bocciatura del bilancio consuntivo è stata un atto dovuto. Ma ciò che constatiamo con assoluta incredulità ed altrettanta preoccupazione è l’incapacità di controllare e monitorare la manutenzione delle scuole per garantire l’incolumità degli alunni. Siamo solidali con le mamme che hanno fatto bene a non stare zitte denunciando quanto accaduto! In seguito alla nostra interrogazione consiliare, tesa a far chiarezza su quali erano stati gli interventi effettuati dall’Amministrazione comunale, causata dalla segnalazione del malfunzionamento della caldaia inviata dal Dirigente scolastico al Sindaco ed all’assessore competente, è emerso che nessuno ha fatto nulla visto che il tecnico responsabile della manutenzione della caldaia si è recato quotidianamente, per tutto il mese di Marzo, solo ed unicamente ad “effettuare il riempimento idrico alla caldaia”. Ma come è possibile che dal mese di Novembre, momento in cui era stata inviata regolare comunicazione del malfunzionamento, non si è provveduto da subito alla sostituzione ? Ma come è possibile che per un mese intero la caldaia è stata sottoposta ad interventi di riparazione e nessuno ha provveduto a risolvere definitivamente tale problema? Non possiamo rimanere indifferenti e definire di “natura accidentale” quanto successo.
Sarebbe opportuno che chi aveva l’obbligo di vigilare ed intervenire, e non lo ha fatto, uscisse fuori e si assumesse le proprie responsabilità. I bambini ed i loro genitori meritano il massimo rispetto. Non ci stiamo ad accettare il solito ritornello “la colpa è sempre degli uffici”. E la politica cosa fa? Non dovrebbe indirizzare e controllare l’operato dei tecnici?
La verità è che questa maggioranza ha registrato, ancora una volta, un vistoso ed oggettivo fallimento politico. Non basteranno i classici 15 giorni di Agosto, con feste paesane, per far dimenticare a tutti cittadini fuscaldesi la sua inconsistenza e l’infausto anno 2018.
Visto che stiamo denunciando per il terzo anno consecutivo le stesse problematiche, non è più da bocciare il solo consuntivo annuale, bensì un intero secondo tempo, finito ancor prima di iniziare…

Minoranza consiliare Fuscaldo (Cs)