Che sarebbe stata un’estate diversa dalle altre lo si era capito sin da subito. Tanta la confusione iniziale, tanti i paradossi, ma anche molto coraggio e abbastanza voglia di fare. Eppure, la ripresa o qualsivoglia ripartenza o, per gli amanti dei numeri, “Fase tre” coincide con la ripresa della movida, dello stare insieme, all’aperto o nei locali pubblici. È estate, i giovani hanno voglia di divertirsi, ma il nemico silenzioso è comunque dietro l’angolo e va tenuto costantemente sott’occhio. Nessuno era preparato al lockdown, probabilmente in pochi sono pronti alla ripartenza in sicurezza, ma, a discapito delle critiche e della Politica, nella città di Paola, sta prendendo man mano forma l’Estate sicura, fortemente voluta dall’amministrazione comunale, dalle forze dell’ordine e dai medici. Sebbene risulti quasi impossibile accontentare tutti, stando alle cronache, ieri sera a Paola le forze dell’ordine hanno presenziato le vie del centro cittadino, meglio conosciute come i luoghi della movida Paolana. Il monito era chiaro, ed era indirizzato a tutti, giovani e non: Bisogna evitare assembramenti, indossare la mascherina a quando lo si rende necessario, e, divertirsi in maniera legale (Ovviamente). Spinti da grande senso di sacrificio ed encomiabile attaccamento alla causa, le forze dell’ordinehanno evitato assembramenti, effettuato alcuni controlli (Che non guastano) monitorato a 360 gradi l’evolversi della serata fino a tarda notte. Ovviamente, la grandissima maggioranza dei paolani ha gradito l’idea, consapevoli che il modus operandi potrà esser migliorato di volta in volta. Ieri, era importante lanciare un messaggio, recepito da tutti: Bisogna divertirsi nel modo giusto, mostrando rispetto verso gli altri, e limitando ogni tipo di comportamento pericoloso. Nessuna repressione, non uno stato di Polizia, ma, il metter in atto le buone pratiche di gestione della movida paolana, facilitando anche le attività commerciali che lavorano seriamente rispettando i diktat. Anche sul resto del Tirreno Cosentino si sono rispettate le regole. A Belvedere Marittimo, attività commerciali chiuse alle 2:00 e controlli dei Carabinieri. Idem a Diamante.

Tornando alla città amministrata dal sindaco Perrotta, ripetiamo: sembrerebbe che la riunione fortemente voluta dal consigliere regionale, Graziano Di Natale abbia prodotto i risultati aspettati, nonostante nessuno fosse pronto a questo, e tutto sia migliorabile. In fondo, amministrare comporta anche il rischio di essere impopolari, ma, la maggioranza avrebbe deciso di scegliere per il bene collettivo e non per il consenso elettorale. Anche il mercatino Domenicale è stato monitorato dalle forze dell’ordine. Gli assembramenti sono stati limitati, e nelle prossime settimane, stando alle indiscrezioni, saranno ultimate altre iniziative. Intanto, proseguono anche oggi i controlli alla stazione ferroviaria di Paola. L’Estate è arrivata, a Paola si preannuncia divertente e sicura.