“Alleluia Alleluia, a Diamante l’acqua potabile è risorta. Grazie alla nostra brava (è ironico) amministrazione, nella settimana Santa in cui si rievoca la Resurrezione di Cristo, anche loro hanno voluto fare il miracolo, e dopo praticamente 2 mesi (in Cina hanno costruito un Ospedale da 1500 posti letto in 10 giorni) ci hanno restituito il diritto dell’acqua potabile, revocando la precedente ordinanza che ne vietava l’uso. È una vergona targata Amministrazione Magorno. Ma il peggio è che in due mesi nessun cittadino ha avuta un minimo di spiegazioni sul perché, dove, quali potevano essere i tempi. Sui motivi che hanno reso non potabile l’acqua, su quali aiuti alla popolazione si potevano dare e non sono stati dati. NIENTE di NIENTE buio totale. Solo il nostro gruppo di “Diamante e Cirella #SiamoVoi” ha cercato di portare alla luce il problema con due richieste di chiarimenti e sollecitazione alla risoluzione del problema all’Amministrazione Comunale, con le richieste di intervento (visto che l’Amministrazione faceva orecchie da mercante – alla faccia della trasparenza -) al Commissario alla Sanità della Regione Calabria, al Dipartimento Igiene e Sanità della Regione Calabria, alla Direzione Generale dell’ASP di Cosenza, alla Direzione della SORICAL. Di Probabilmente tutta questa pressione ha fatto si che i nostri bravi (È SEMPRE IRONICO) Amministratori si dessero una svegliata e risolvessero il problema. Due mesi senza acqua potabile, altro che terzo mondo, queste sono cose da quarto mondo. Loro invece, sempre su nostra pressione, in questi due mesi si sono solo limitati ad una diretta facebook l’8 marzo in cui, tanto per cambiare, hanno raccontato una cosa diversa dalla realtà, detto una bugia, affermando nella sostanza che l’acqua era potabile (da loro analisi interne) e che a breve dopo le controanalisi dell’ASP avrebbero revocato l’ordinanza di non potabilità.Da quella data sono passati altri 37 giorni prima della revoca, quindi, siccome non possiamo pensare che avete voluto far spendere ai cittadini dei soldi inutilmente per acquistare l’acqua ai supermercati – pur essendo potabile – l’unica possibile alternativa è che in quella diretta avete detto una bugia. Tra le altre cose, eventualmente, molto grave e che avrebbe potuto mettere a rischio la salute pubblica.O forse c’è un’altra spiegazione, che siete sbadati, sbandati, in confusione totale e non sapete dove mettere le mani…scegliete quale motivazione è più consona al vostro modo di agire”.

Gruppo consiliare “Diamante e Cirella #SiamoVoi”