LETTERA APERTA
La chiusura del laboratorio analisi di Cetraro è l’ennesimo atto arrogante che viene perpetrato nei confronti dell’Ospedale di Cetraro, fino a qualche anno addietro, fiore all’occhiello di tutta la Sanità del Tirreno Cosentino ed oggi ridotto a poco più di un poliambulatorio.
È un atto incomprensibile e contraddittorio; qualcuno ci dovrebbe spiegare come mai vengono annunciati i lavori di ristrutturazioni per la riapertura del punto nascita e subito dopo chiudono il laboratorio analisi!
Il tutto sta avvenendo in un momento di particolare gravità, quando tutti, proprio tutti, cittadini comuni, politici, addetti ai lavori, riconoscono che la responsabilità di oltre 70.000 morti di covid, ricade anche nei tagli che da oltre 30 anni sono stati fatti alla Sanità pubblica, con centinaia di ospedali chiusi, ( solo nella nostra provincia ne sono stati chiusi sette) ridimensionamenti dei tanti rimasti in attività, medicina territoriale quasi inesistente, blocco del tourn over con conseguente svuotamento delle piante organiche, etc.
Per questo motivo ci saremmo aspettati una inversione di tendenza, che si tornasse ad investire nella Sanità pubblica, incominciando a riparare i danni fatti in tanti anni di gestioni scellerate, comprese quelle commissariali degli ultimi 11 anni, che sono state le peggiori in assoluto!
Invece, soprattutto in Calabria, si naviga a vista, senza nessuna programmazione, si adottano provvedimenti che andranno a penalizzare interi territori, che di conseguenza favoriscono il privato. Infatti abbiamo appreso dai social che, una clinica privata nel nostro territorio, apre ambulatori chirurgici convenzionati, quindi con la ricetta del proprio medico curante si viene visitati e ovviamente, all’occorrenza, si viene anche ricoverati.
Il tutto mentre le attività chirurgiche di Cetraro vengono trasferite a Paola!
La scrivente organizzazione sindacale CONFIAL chiede alla Commissaria
Bettelini di revocare immediatamente tale provvedimento di chiusura del laboratorio che è stato programmata tra l’altro, con delibera N* 65 del 10/03/2020, dall’ex commissario alla Sanità Cotticelli, del quale abbiamo apprezzato le capacità amministrative in una recente trasmissione televisiva.
Firmato CONFIAL
La Segreteria Regionale
































