Botta e risposta. A Cetraro, la politica, dopo un periodo di pax, torna a far parlare di sé. Oggetto della diatriba, è il finanziamento per il campo sportivo, con relativi “meriti”. Ci ha pensato, Franco Lanza, uomo del sindaco Ermanno Cennamo, a “Scaldare gli animi”, con le seguenti dichiarazioni:

“Non ci credeva nessuno e le difficolta’ sono state davvero tante. Rischiavamo di perdere il finanziamento, non per nostra responsabilita’. Abbiamo lavorato senza sosta! Devo ringraziare gli uffici tecnici comunali, il nostro Sindaco Ermanno Cennamo e tutti quanti si sono adoperati per raggiungere questo agognato risultato. Ieri in Giunta abbiamo approvato la delibera per il completamento del campo sportivo e la realizzazione delle opere limitrofe.
Un risultato che voglio dedicare agli sportivi di Cetraro”.

Non si é fatta attendere, la replica della minoranza. Il gruppo consiliare “Patto per il futuro” ha ricordato quanto fatto nella passata legislatura, allorquando Angelo Aita era primo cittadino (e Giuseppe Aieta consigliere regionale) . Secca la replica dell’opposizione: “Ci sorprende e non poco l’uscita ingrata dell’Amministrazione comunale che, allorquando si navigava in brutte acque e non si sapeva che pesci pigliare, allora sì che il gruppo di minoranza serviva!
Di cosa stiamo parlando? Presto detto:
1- Il finanziamento di 1.930.000 Euro è un finanziamento che il Sindaco Angelo Aita e la sua Amministrazione hanno lasciato in eredità alla nuova;
2- Affinché il finanziamento rimanesse attivo la clausola era ed è quella che, entro il 31.12.2020 sia espletata la gara d’appalto per l’aggiudicazione provvisoria;
3- L’attuale amministrazione, dopo aver sentito i tecnici, aveva evidenziato dubbi sul raggiungimento dell’obiettivo;
4- Chiedemmo perciò un incontro per discutere sul tema;
5- All’incontro il Sindaco e l’Assessore con delega allo sport ed i tecnici, ci palesarono i loro forti timori di non riuscire ad espletare la gara d’appalto integrato con aggiudicazione provvisoria dei lavori;
6- L’intero gruppo di minoranza e in special modo l’ex Sindaco Angelo Aita e l’On. Giuseppe Aieta davano le giuste idee, suggerimenti e indicazioni sul da farsi, trovando la soluzione.
Non volevamo certo essere portati in gloria ma, visto il clima di collaborazione in ragione di una città che da anni aspetta questa importante infrastruttura, ci saremmo aspettati almeno di essere citati per il nostro importante apporto.
È una questione di stile istituzionale ma, lo stile o lo si ha o…non lo si può inventare”.