“Io sto con i pescatori.
Per principio, per formazione, per affetto e per rispetto. Penso alla loro vita, al loro sacrificio, alla fatica e alla dignità di aver raccolto l’eredità dei nonni passata ai padri e poi ai figli. Respingo l’idea che – per carità, involontariamente – in questi giorni sta montando. Li ho incontrati sabato mattina insieme al Sindaco e abbiamo raccolto il loro sacrosanto diritto ad avere servizi efficienti per consentire loro il pieno rispetto delle regole civili. Per primi loro ambiscono a vivere e lavorare in un ambiente ordinato e pulito per cui chiedono semplicemente di poter avere a disposizione utili strumenti per confermare la grande voglia di tutelare l’ambiente. Perché ciò che dipende da loro già lo fanno, come per esempio riportare a terra tutto ciò che nelle reti trovano in mare.
C’è stato un bando della Regione Calabria a guida Mario Oliverio per la realizzazione di un impianto di stoccaggio di rifiuti marini e scarti di lavorazione del pesce che intelligentemente il Flag-La Perla del Tirreno, presieduto dalla consigliera comunale, Gabriella Luciani, ha proposto ai Comuni e al quale il Sindaco di Cetraro, Angelo Aita, ha aderito presentando un progetto nel 2018 e firmando la relativa convenzione nel 2019. Un’ottima idea che risolve definitivamente la questione rifiuti. Il Sindaco, Ermanno Cennamo, si è impegnato a realizzare il progetto seppure allocandolo in luogo diverso ed ha richiesto proroga ottenendola.
Cosa si fa con questo impianto di stoccaggio?
Saranno installati tre cassoni distinti destinati rispettivamente agli scarti di lavorazione del pesce, agli imballaggi in polistirolo e ai rifiuti marini. Queste tipologie di rifiuti sono quelle che direttamente ed indirettamente incidono in maniera negativa sull’attività del comparto ittico, sia dal punto di vista ambientale che economico. Per cui, il loro recupero e la possibilità di poterli stoccare e successivamente riciclare, rappresenta un’azione migliorativa delle condizioni di lavoro per i pescatori stessi, che tra l’altro, risultano anche incentivati a mettere in atto operazioni di prevenzione e quindi di riduzione dei rifiuti marini. Gli utenti del comparto ittico, che saranno i fruitori esclusivi di questo impianto, saranno dotati di un badge personale che registrerà i dati identificativi del titolare e la quantità (pesata) del rifiuto depositato. Ad ogni conferimento verranno accreditati dei punti sulla scheda che andranno a costituire dei buoni spendibili in attività commerciali convenzionate ricadenti nel Comune di Cetraro. Ciò creerà in maniera proporzionale un circuito economico per le attività commerciali aderenti.
I pescatori, dunque, saranno ben lieti di conferire i rifiuti e garantire il decoro che per primi vogliono assicurare al porto. Oggi, questo, è reso difficoltoso per un servizio minimo che non può soddisfare la mole di rifiuti che si accumulano. Pertanto, offrire loro il servizio proposto dal progetto chiuderebbe definitivamente la vicenda e restituirebbe decoro ad un luogo che con fatica, coraggio e visione – nonostante le diffuse contrarietà pubbliche e private – abbiamo realizzato nel 2009″. È quanto afferma il Consigliere Regionale, Giuseppe Aieta.