CHIAREZZA, TRASPARENZA E LEGITTIMITA’ DEGLI ATTI AMMISTRATIVI, NESSUNA CONFUSIONE O CAOS Quando un’opposizione da in pasto al web il proprio comunicato, prima ancora di pubblicarlo ufficialmente, non è un atto politico (men che meno di quella famosa Politica con la P maiuscola, più volte, ma inutilmente sbandierata), ma, questo sì, un maldestro tentativo di creare confusione e caos. Sarebbe bastato chiedere, ovvero fare un semplice accesso agli atti del Comune per apprendere i MOTIVI della cessazione del rapporto di lavoro del responsabile tecnico comunale. CHIAREZZA Il tecnico veniva assunto a tempo determinato (come “110” fiduciario del Sindaco), ma lo stesso per motivi propri, anche se strettamente legati alla sua attività in Comune, HA RASSEGNATO VOLONTARIE DIMISSIONI. Ebbene, al contrario di quanto si vorrebbe far credere, in tema di rapporto di pubblico impiego privatizzato (regolamentato da precise norme e consolidate decisioni della Cassazione) le dimissioni del lavoratore costituiscono un negozio unilaterale recettizio, che determina la risoluzione del rapporto dal momento dell’acquisizione al protocollo dell’Ente dal quale dipende. TRASPARENZA Ma nella specie v’è di più, in quanto le dimissioni del tecnico venivano accettate dal Comune (così come previsto dalla norma di cui al più volte menzionato art. 110), con una richiesta di proroga delle stesse, necessaria per il completamento di atti tecnici indifferibili e urgenti in corso, onde evitare che si bloccassero importanti opere in corso e/o da iniziare.

LEGITTIMITA’ DEGLI ATTI AMMISTRATIVI Scaduto il termine di proroga il 31 marzo 2024, obbligatoriamente veniva inviata al tecnico la nota sindacale prot. N. 9091 del 02.04.2024, con la quale è stato comunicato che “il rapporto di lavoro tra la S.V. e l’Ente Comune di Belvedere Marittimo si intende cessato al 31 marzo 2024”. Proseguire oltre il termine indicato nella proroga delle dimissione sarebbe stato, questo sì, un comportamento illegittimo con ipotetico danno erariale per l’Ente, NON il contrario, per come si vorrebbe fa credere. NESSUNA CONFUSIONE O CAOS Da Sindaco stigmatizzo questo modo di dare notizie, in modo distorto e con meri titoloni, senza fondamenti precisi. I cittadini belvederesi traggano le loro conclusioni, se è questo il modo di fare opposizione politica e costruttiva per la nostra Città, ovvero solo CONFUSIONE E CAOS, voluta dalla ridimensionata opposizione.

Belvedere Marittimo lì, 06.04.2024

Il Sindaco Vincenzo Cascini