Di Antonello Troya

La pandemia in Calabria sta assumendo sempre più contorni da vera e propria emergenza. Tanto che si va alla ricerca di strutture che possano sopperire alla mancanza di posti letto e macchinari che potrebbero in qualche modo aiutare nelle difficoltà del momento. E invece di mettere mano a strutture pubbliche, come l’ospedale di Praia a Mare o di Cariati, a qualche “impavido” dirigente è venuto in mente di includere la ex Casa di Cura Spinelli tra quelle pronte ad essere adibite come ‘Covid Hotel’. Di certo non malati da terapia intensiva, ma solo quelli che presentano un iter diverso e meno pericoloso per se stessi e per gli altri, ovvero il personale sanitario e parasanitario che dovrebbe essere impiegato. Lunedì prossimo ci sarà il sopralluogo per stabilire l’idoneità della struttura. Ma sembra che il primo cittadino, Vincenzo Cascini, non abbia intenzione di dare il via libera all’operazione.