Di Stefania Sapienza (Edizione cartacea de Il Quotidiano del sud)

Il sindaco di Amantea,
Mario Pizzino, ha emesso ordinanza
di divieto di balneazione lungo alcu-
ni tratti della costa. Ciò in quanto
«in questo comune vi sono fiumi,
torrenti e fossi che, pro-
venienti da altre aree
comunali, attraversa-
no il nostro territorio
riversando le loro ac-
que in mare, in zone
praticate da bagnanti».
Inoltre «alla foce dei
fiumi, per motivi igie-
nico-sanitari legati alle
caratteristiche delle acque convo-
gliate a mare dai corpi idrici, poten-
zialmente ricche di carichi antropici
e/o inquinanti, è vietata permanen-
temente la balneazione». Ecco per-
ché «necessita salvaguardare e tute-
lare la salute pubblica, ed assicurare
garanzia in materia igienico-sanita-
ria». Da qui il il divieto di balneazio-
ne che interessa: il tratto di mare
compreso a 100 metri a destra ed a
sinistra del fiume Oliva; il tratto
compreso da 200 metri a destra ed a
sinistra del Fiume Catocastro. E, nel
raggio di 200 metri al Porto, oltre
torrenti, fossi e canali di seguito ri-
portati: Fosso Pietra tagliata 1, per
30 metri; Fosso Camoli, per 30 me-
tri; Fosso Acquicella, per 15 metri;
Fosso Acquicella, per 30 metri; Tor-
rente Santa Maria, per 60 metri;
Torrente Calcato, per 30 metri; Tor-
rente Colongi, per 45 metri; Fosso
Marinella, per 15 metri; Torrente
Corallo, per 15 metri; Vallone Cira-
so, per 30 metri; Fosso Catalimita,
per 15 metri; Fosso Grottone della
Stritola, per 30 metri; Fosso Rindie-
ri I e I, entrambi per 15 metri; Vallo-
ne Formiciche, per 15 metri; Fosso
Casino Marinella, per 15 metri; Val-
lone delle Sciodde, per 30 metri; Ve-
na Garretta per 45 metri e Fosso Ma-
rina di Cavallo per 15 metri