BELVEDERE MARITTIMO- «..La promozione di eventi culturali, musicali, sportivi, ricreativi e turistici rappresenta uno degli strumenti fondamentali attraverso cui il Comune esercita il proprio ruolo attivo nella crescita del tessuto socioeconomico e nella qualificazione dell’offerta turistica..». Con questa premessa, mediante impegno di spesa il comune di Belvedere Marittimo rendeva noti i costi della manifestazione “SI PUÒ FARE”, arrivata alla seconda edizione proprio nella cittadina della Riviera dei Cedri. L’evento prevede la partecipazione ed il coinvolgimento, in sedute mattutine, pomeridiane e serali, di giovani studenti interessati a partecipare al percorso proposto, nonché docenti, ospiti e diversi relatori per un totale di spesa di oltre 83mila euro. È dalla determina in questione del 28 Agosto 2025, che evince infatti: «Vista la Deliberazione della Giunta comunale n. 128 del 27.08.2025 (ovvero il giorno prima) avente ad oggetto “Approvazione proposta progettuale “Si può già fare – II Edizione”, con la quale è stata approvata la proposta progettuale “Si può già fare – II edizione”; Tenuto conto della convenzione, acquisita al prot. n. 20026/2025, con la quale sono stati regolati i rapporti tra il Comune di Belvedere Marittimo e Fincalabra, per lo svolgimento dell’evento “Si può già fare – II edizione”; Considerato che il progetto “Si può già fare – II edizione” ha ottenuto un finanziamento di € 83.348,00, a totale carico di Fincalabra, a valere sul progetto “Intrapresa linea 1 e linea2”; di impegnare la somma totale € 83.348,00 sul Capitolo 1048/15 del Bilancio 2025; di dare atto che la spesa di cui sopra sarà rimborsata, fino ad un massimo di € 83.348,00, su presentazione di rendicontazione, da Fincalabra». Una somma importante anticipata dal comune di Belvedere Marittimo, senza incidere sul bilancio comunale, che ha però permesso ad alcuni fornitori locali di lavorare alla manifestazione, come evince dalla determina che recita: «..Vista la possibilità riconosciuta all’Ente di ricorrere a Ditte specializzate che presentano consolidata esperienza nel settore, al fine di garantire la possibilità di procedere ottenendo prezzi vantaggiosi per l’Amministrazione…». L’ente quindi ha scelto – in attesa di capire con quali parametri – i seguenti fornitori per un totale di 83mila euro (https://www.facebook.com/share/17Secckd2q/). Scelte legittime, ci mancherebbe altro, ma cosa resta in definitiva della manifestazione a Belvedere Marittimo? La presenza sicuramente di autorevoli relatori, e la possibilità ai giovani di predisporre le basi per il proprio futuro, ma in termini di rientro al Comune sembrerebbe essere rimasto ben poco. Le serate, caratterizzate da quattro talk, hanno riscontrato una discreta partecipazione, ma non certamente tale da poter definire questa manifestazione come “di punta” della stagione estiva. Anche la mediaticità dell’evento è venuta meno. Sui social poco risalto ed intenzioni al minimo, almeno al momento. Il centro storico per quattro serate è stato pressochè paralizzato nella viabilità con Piazza Castello quasi irraggiungibile se non dagli addetti ai lavori. Una manifestazione in definitiva bella, che non giustifica probabilmente la spesa per il risultato ottenuto, basti pensare infatti che altri eventi sportivi e turistici in programma nelle prossime settimane a Belvedere Marittimo, capaci di attrarre un pubblico maggiore e raggiungere un’utenza più estesa, sarebbero in attesa di riscontri e di un sostegno concreto su cifre nettamenti inferiori. C’è dell’altro. La bella manifestazione promossa da L’Oro di Calabria ha lasciato anche velo di mistero su di una sortita social dell’assessore al turismo, Marco Carrozzino. «Alla fine non contano solo i risultati ma con chi li vivi» ha scritto il membro della giunta immortalato con due dei fornitori della manifestazione retribuiti del lauto compenso di 1500,00 euro per servizio di segreteria e coordinamento chiosando: «Le persone giuste rendono ogni passo più leggero e ogni conquista più autentica. Grazie». Un dettaglio che i più maliziosi hanno prontamente notato. Un messaggio enigmatico che potrebbe anche avere diverse chiavi di lettura. Qualcuna di queste potrebbe essere legata alla maggioranza Cascini della quale Carrozzino è membro? A quali risultati fa riferimento? A quelli raggiunti dalla manifestazione “Si può fare” o a quelli raggiunti dall’amministrazione comunale? Dubbi amletici ai quali solo i posteri sapranno dare ardua sentenza. Ed intanto sul web esplodono le perplessità della cittadinanza (…Continua….).
































