L’unione delle Associazioni della Riviera dei Cedri e del Pollino interviene sul grave caso di violenza, verificatosi nei giorni scorsi a Tortora, ai danni della Prof.ssa Beatrice Lucrezia, originaria del potentino.

Le Associazioni sono profondamente rattristate per quanto accaduto, apparentemente senza valide motivazioni che pur non avrebbero giustificato in alcun modo un tale gesto, ed intendono manifestare alla Prof.ssa la solidarietà dell’intero comprensorio dell’Alto Tirreno Cosentino.

Una condanna senza se e senza ma, alla quale si aggiunge anche un altro messaggio: questa non é la Calabria per la quale quotidianamente ci battiamo, questa non é la nostra Calabria! Vero é che si tratta di un episodio isolato e che, da quello che si apprende sui social, le persone coinvolte non sarebbero calabresi, ma quanto accaduto danneggia anche l’immagine del nostro territorio che si é sempre contraddistinto per l’accoglienza e la solidarietà.

Auspichiamo che chi di competenza possa fare luce, al più presto, su quanto accaduto.

Alla Prof.ssa formuliamo i nostri migliori auguri di pronta guarigione e la invitiamo a voler tornare  a trascorrere le sue vacanze nel nostro territorio, che la accoglierà sempre a braccia aperte.