Le pattuglie eella polizia hanno bloccato mentre era in vacanza a Scalea un napoletano, truffatore seriale resisente a Modena. Era un mago delle truffe.

Ne aveva collezionate tante, almeno sette, alcune delle quali smascherate dalla Polizia di Modena con tanto di prove video. La Squadra mobile di Modena lo ha fermato sul Tirreno cosentino, mentre probabilmente spendeva il denaro frutto dei raggiri agli anziani. L’uomo, 45 anni, già noto alle forze dell’ordine è accusato di almeno sette truffe ai danni di anziani. Secondo quanto è emerso dalle indagini, sceglieva accuratamente le persone anziane da colpire, acquisiva

informazioni sul nome, sulle abitudini giornaliere e studiava anche la posizione sociale delle vittime. L’azione era studiata nei dettagli: si muoveva in macchina ed avvicinava le vittime per strada. Quando fermava gli anziani, li chiamava per nome, e una volta avvicinati diceva loro di dover consegnare un CdRom a nome dei figli o di familiari, sulle cui generalità si era adeguatamente informato prima. Così consegnava il CdRom, rigorosamente vuoto, e si faceva consegnare la somma di 200 o 300 euro.

Siccome studiava prima le vittime, sceglieva gli anziani fra persone benestanti che spesso avevano in tasca la cifra per “ritirare” il CdRom da consegnare ai familiari. Dopo essersi resi conto della truffa, gli anziani hanno denunciato l’accaduto alla Polizia che ha avviato le indagini. Raccolte prove schiaccianti che hanno fatto scattare l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Modena su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Modena Giuseppe Amara. L’uomo era in vacanza a Scalea quando è stato raggiunto dagli agenti della squadra mobile di Modena in collaborazione con i colleghi del commissariato di Paola.

Di Matteo Cava Mio comune