Questa mattina, prima che si procedesse alla discussione del processo per l’aggressione subita dal Dr. Raffaele D’Amante, in conseguenza della somministrazione di un vaccino, asseritamente ritenuto, da un uomo di Tortora, la causa dell’insorgenza di una patologia a danno del proprio bambino, l’avv. Francesco Liserre, difensore della vittima costituitasi parte civile, ha sollecitato, il Pm, a contestare, all’imputato presente, una circostanza aggravante relativa alle gravi lesioni subite dal medico. Il Pm, accogliendo tale richiesta, ha proceduto a modificare, in tal senso, il capo d’imputazione dinanzi all’imputato presente in aula e difeso dall’avv. Michele Rizzo. In questo processo, anche l’ordine dei Medici di Cosenza si è costituito parte civile con il patrocinio dell’avv. Herman Altomare. Pertanto, il Tribunale, nella persona del Giudice Carotenuto, concedendo un termine a difesa richiesto dalla difesa dell’imputato, ha rinviato il processo ad un’udienza interlocutoria del 19 maggio prossimo, per discutere sulla modifica del capo d’imputazione, così come richiesta e ottenuta dalla parte civile.