“L’amministrazione comunale intende esprimere la più totale solidarietà e la massima vicinanza a coloro i quali stanno denunciando la violazione della sacralità delle proprie abitazioni da parte di ladri e predatori. Allo stesso tempo è doveroso ricordare che questa amministrazione si è mossa con sollecitudine e in tempi non sospetti per manifestare alle autorità competenti in materia di sicurezza e controllo del territorio l’aumento esponenziale della popolazione nel territorio comunale e in tutto il comprensorio e l’inevitabile aumento di situazioni di potenziale pericolo. Già prima dell’estate 2021 era stata richiesta la presenza dell’esercito al Ministro dell’Interno e quest’anno l’interlocuzione è ripresa nel mese di febbraio con una nuova richiesta al Ministro Lamorgese di rafforzamento di forze di polizia nel comune di Scalea e nel territorio dell’alto Tirreno cosentino. A seguito di queste interlocuzioni, lo scorso 7 aprile, il Sindaco è stato convocato da Sua Eccellenza il Prefetto proprio per discutere il tema in questione. A seguito dell’incontro succitato è stata inoltrata il 24 giugno scorso formale richiesta alla Prefettura per l’installazione di 21 telecamere nei punti sensibili come aree di accesso alla città, adiacenze dei locali notturni, aree commerciali, centro storico ed edifici scolastici. Richiesta che è stata nuovamente sollecitata stante la disponibilità economica da parte dell’ente e la possibilità di procedere con l’installazione in tempi rapidi tali da consentire un maggiore controllo del territorio nelle prossime intense settimane”. È quanto afferma L’amministrazione comunale di Scalea.