“Nella mattinata di ieri abbiamo accompagnato mia zia, Luigia, di anni 86 presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Paola, ove con tempestivo intervento le veniva diagnosticato un grave blocco renale. Questa mattina, stante l’assenza di specialisti in neurologia e/o urologia veniva trasferita presso l’Ospedale di Cosenza per essere operata in urgenza. La paziente veniva però rifiutata a causa dell’assenza di tampone molecolare e incredibilmente rispedita al P. S. di Paola dove ancora si trova. Nonostante gli sforzi del personale sanitario qui non si e’ in grado di intervenire per le menzionare carenze e mia zia e’ sofferente in barella, mentre preghiamo affinché la situazione non si aggravi ulteriormente e precipiti da un momento all’altro. Tanto denuncio affinché chi non ha voce a sufficienza non debba subire come noi”. È quanto rende noto l’ex sindaco della città di Paola, avv. Basilio Ferrari.