Questa mattina in località Mucone, tra le campagne poco distanti dalle vasche dell’acquedotto di Bisignano è stato ritrovato il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione. La salma risulta irriconoscibile e sembrerebbe sia adagiata nel burrone, in una zona isolata estremamente impervia, da diverse settimane. Il corpo, che è stato recuperato dai Vigili del Fuoco, si trovava in un precipizio di oltre sei metri tra i Comuni di Acri e Bisignano, sulla strada che porta a Serricella.

Fonte articolo www.quicosenza.it

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