Dalla Pagina Facebook dell’associazione “Italia Nostra, sezione alto Tirreno”

29 dicembre 2019 – Mentre alcuni volontari di Italia Nostra stavano ripulendo dai rifiuti trasportati dall’ultima mareggiata, un tratto di spiaggia nel comune di San Nicola Arcella, hanno rinvenuto tra questi una provetta contenente presumibilmente sangue. La domanda da porsi è: come (se trattasi di sangue) un rifiuto sanitario pericoloso, che dovrebbe essere smaltito secondo le modalità previste dalla legge, sia criminalmente finito in mare e quindi su una delle spiagge più belle del territorio. Da dove proviene?
E’ un fatto gravissimo che preoccupa non solo in quanto tale e che dovrebbe allertare tutti nel chiedere gli accertamenti del caso, ma soprattutto perché riguarderebbe un settore, quello dei rifiuti sanitari, che dovrebbe essere super controllato.
Italia Nostra ha informato della cosa la competente Stazione dei Carabinieri di Scalea.
Ieri, un pezzo di condotta sottomarina spiaggiata a Praia a Mare, oggi la provetta contenente presumibilmente sangue a San Nicola Arcella: che belle sorprese ci riservano le mareggiate ed ancora potrebbero non essere finite.


30 dicembre 2019: Ieri abbiamo ricontattato i carabinieri della stazione di Scalea che ci hanno indirizzato ai Carabinieri Forestali. Questa mattina abbiamo contattato i Carabinieri Forestali e chiesto di consegnare la provetta e di verificare la natura del contenuto.