Una bella giornata al servizio della tutela dell’ambiente.
La Sezione praiese “Alto Tirreno Cosentino” di “Italia Nostra” domenica 28 febbraio ha dato vita con i suoi soci volontari ad una giornata ecologica dedicata alla necessaria e completa pulizia del tratto di spiaggia comunale posto in corrispondenza dell’ex stabilimento “Marlane”, su cui si trova la duna sabbiosa che ospita i numerosi esemplari della specie floreale spontanea denominata Giglio di mare (“Pancratium maritimum”), rigorosamente protetta dalla legge regionale n°47/2009.
La zona, infatti, nonostante le numerose, insistenti sollecitazioni da sempre rivolte da “Italia Nostra” alle Autorità Cittadine, Autorità che avrebbero il compito, reso obbligatorio dalla legge, di controllare e provvedere puntualmente alla pulizia e al decoro del luogo, sia rimuovendo i rifiuti portati dalle mareggiate, sia quelli che vengono colposamente o dolosamente abbandonati da persone che meriterebbero di vedersi comminate le severe sanzioni previste, versava da in gravi condizioni di incuria e di abbandono. Va anche detto che l’impegno dei soci non si è limitato soltanto ad un’accurata pulizia dell’area, ma è consistito, inoltre, nell’esposizione, nella forma più opportuna, di alcuni cartelli, che si spera tutti rispettino, che informano chiaramente della presenza in quel luogo della specie protetta, della necessità di rispettarla in ogni possibile modo, e delle gravi sanzioni previste per chi si rende responsabile di comportamenti illeciti, o da considerare comunque nocivi per questa meravigliosa specie vegetale.
Non è certamente questa, aggiungiamo, l’unica occasione in cui “Italia Nostra” ha fatto presenti le più che legittime, più che giuste ragioni che, inducendo tutti ad osservare il rispetto della natura, dovrebbero convincere soprattutto l’Amministrazione Comunale a difendere in ogni modo quei beni naturali che sono anche l’unica vera ricchezza della nostra Città. Purtroppo, abbiamo dovuto capire a nostre spese che a queste questioni c’è pochissimo ascolto.
Nondimeno abbiamo fatto per primi la nostra parte, mettendo la nostra Associazione al servizio del Bene comune . Ora ci aspettiamo che altri facciano la loro, a partire dall’Amministrazione comunale, per togliere con urgenza i rifiuti dalla spiaggia. Molti di questi rifiuti sono plastiche di piccole dimensioni, leggere che i primi venti possono riportare in mare.
Allora fare presto è assolutamente urgente.