Il 5 novembre 2019 abbiamo segnalato una vergognosa discarica di rifiuti che partendo proprio dal bordo della strada provinciale che porta ad AIETA si addentra lungo una pista sterrata di penetrazione occupata dal Consorzio di Bonifica di Scalea e ricadente sul territorio di Praia a Mare.
Per la rimozione di questi rifiuti ci siamo rivolti a varie autorità tra cui i sindaci di Praia a Mare, ed Aieta, al Consorzio di Bonifica , all’Arpacal, ecc.
Il Consorzio di Bonifica ha pure effettuato un sopralluogo e manifestato la propria disponibilità e da contatti avuti si è dichiarato pronto a mettere a disposizione per la rimozione dei rifiuti i propri mezzi ed a chiudere in qualche modo l’accesso della pista per impedite il passaggio ai mezzi con i quali vengono trasportati i rifiuti.
Sono passati però oltre tre mesi ed i rifiuti maleodoranti sono ancora lì, anzi sono aumentati sensibilmente e queste sono le foto.
Sappiamo benissimo che questo spettacolo indecoroso è il risultato del comportamento incivile di quei cittadini e di quelle ditte che scaricano illegalmente per proprio tornaconto copertoni e calcinacci, batterie e materassi barattoli di vernici e carcasse di animali ed ogni altra forma di rifiuti. Ma ritenevamo che si potesse porre rimedio a tutto ciò con la collaborazione di tutti a partire dal comune di Praia a Mare per la sua parte e del Consorzio di Bonifica garantendo che quel sito che occupa non sia più accessibile per lo scarico di rifiuti.
Ora ci domandiamo: quanto ancora dovremo aspettare prima che questa indecenza scompaia dalla nostra vista?