L’inchiesta all’epoca della giunta Ferrariana, di centrodestra, aveva destato non poco clamore mediatico.

Tra i capi d’accusa anche quello della corruzione. Tra i coinvolti, Marcello Forte, amministratore della LaoPools srl, Antonio Vigliotti, ex capo dell’ufficio tecnico del comune di Paola e suo figlio, Giosafat, ingegnere.

La Procura di Paola, nella persona di Pierpaolo Bruni, ha disposto l’archiviazione del caso per i reati di corruzione, abuso d’ufficio e turbata libertà di scelta del contraente. Alla luce di quanto emerso, Dunque, mentre a vigliotti Giosafat non viene contestato più alcun reato, per il padre resta aperta un’altra accusa, per la quale, sarà prevista un’udienza preliminare unitamente ad altri reati. Giosaf ed Antonio vigliotti sono difesi dall’avvocato Pierfranco Perri, mentre Marcello Forte, dall’avvocato Zicarelli.