Nascondeva in cassaforte una tavoletta di hashish del peso complessivo di 50 grammi circa. I carabinieri di Paola hanno arrestato un 32enne. A seguito delle direttive del Comandante Provinciale dei Carabinieri, Ten. Col. Piero Sutera, sotto il
costante coordinamento della Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Pierpaolo Bruni, stanno continuando ad imprimere impulso alle attività di repressione delle condotte rientranti nel Testo Unico sugli Stupefacenti. I militari hanno arrestato un 32enne, noto alle Forze dell’Ordine. L’accusa è di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. I militari, nel corso di attività di perquisizione di un’abitazione nella disponibilità dell’uomo, hanno rinvenuto una tavoletta di hashish del peso complessivo di 50 grammi circa. La sostanza stupefacente era conservata all’interno di una cassaforte, a sua volta sapientemente occultata all’interno del bagno dell’abitazione e per la cui apertura si è reso necessario l’intervento di un fabbro. Le analisi condotte con celerità dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dell’Arma dei Carabinieri hanno permesso di accertare che dal quantitativo di sostanza stupefacente sequestrata, sulla base del principio attivo contenuto nello stesso, avrebbero potuto essere ricavate circa 660 dosi da destinare alla vendita al dettaglio. Il 32enne, terminate le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Paola, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.