PAOLA (CS) – Non solo la troupe di Mediaset di Pomeriggio 5. Ieri a Paola, dove sono stati esplosi tre colpi di fucile, era presente anche una squadra di Rai 1 per il programma Storie Italiane, condotto da Eleonora Daniele, impegnata a seguire il caso dei fratellini maltrattati.
L’incidente è avvenuto intorno alle 13:44. Gli spari sono stati rivolti verso l’inviato e i tecnici della trasmissione, che per fortuna sono rimasti illesi mentre cercavano di contattare il padre biologico dei bambini, presunti vittime di abusi, per ascoltare la sua versione dei fatti”, si legge nel comunicato di Viale Mazzini. La conduttrice Eleonora Daniele ha espresso la sua solidarietà a tutti i giornalisti e inviati, non solo di Rai, e agli operatori che mettono a rischio la propria sicurezza.
“Siamo al fianco del collega di Storie Italiane, Vito Francesco Paglia, e degli operatori Riccardo Nava e Stefano Currò, a cui offriamo tutto il nostro supporto e la nostra piena solidarietà. Quanto accaduto oggi a Paola, in provincia di Cosenza, è inaccettabile. Ci aspettiamo che venga fatta chiarezza su questo episodio, già denunciato, in tempi brevi”. Così afferma Francesco Palese, segretario del sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai. “È incredibile – ha raccontato al sindacato Vito Francesco Paglia – che, mentre tentavamo di porre una domanda durante un’inchiesta su presunti maltrattamenti a minori, la risposta sia stata tre proiettili di piombo sparati da una finestra. Sono stati momenti di grande tensione per tutti noi, ma questo non ci fermerà nel nostro impegno a svolgere il nostro lavoro con dedizione e la necessaria serenità”.