Tre persone – A.L., di 43 anni, di Praia a Mare, ritenuto l’esecutore materiale; M.T. (39), originario di Ottaviano (Napoli) e J.R. (39) di Praia a Mare – sono state arrestate all’alba dai carabinieri della Compagnia di Scalea.

I tre sono accusati in concorso dell’omicidio di Francesco Prisco, l’uomo di 32 anni gravemente ferito in un agguato avvenuto a Tortora, nel Tirreno Cosentino, la notte del 17 febbraio scorso e morto dopo una decina di giorni nell’ospedale di Cosenza.

I provvedimenti di arresto sono stati emessi dal Gip di Pala su richiesta della Procura.   

Prisco, nella notte dell’agguato, era stato raggiunto da alcuni colpi sparati da un fucile calibro 12 mentre rientrava a casa a Tortora. A fare fuoco sarebbe stato, a seguito di una litigio avuto con la vittima, A.L. che a bordo di un’auto condotta da T. aveva raggiunto con R. l’abitazione di Prisco. Il quarantaduenne era stato colpito in diverse parti del corpo ed era successivamente stato soccorso e trasportato nell’ospedale di Cosenza dove poi a distanza di alcuni giorni è deceduto. (ANSA).