Ha destato un’enorme impressione il gesto dell’ambulante che ieri a Crotone ha salvato la vita ad un medico vittima di un’aggressione da parte di un soggetto armato di un cacciavite.
Un’azione nobile – sostiene Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons – che ci auguriamo possa aprire il cuore e, soprattutto, la mente di tante persone.


Quest’uomo – prosegue Di Lieto – non solo ha dimostrato grande coraggio, ma ha dato a tutti noi una lezione di senso civico. Impedire che si commetta un reato è qualcosa che dovrebbe essere normale in una società civile… farlo mettendo a rischio la propria vita merita un grande riconoscimento.
Per questo motivo il Codacons ha scritto al Presidente della Repubblica chiedendo di premiare con il più alto riconoscimento questo “atto di eccezionale coraggio che manifesta grande virtù civica e che impone che il suo autore venga riconosciuto come degno di pubblico onore”.


“Mustafa – prosegue la richiesta del Codacons – ha esposto la propria vita a manifesto pericolo per salvare una dottoressa in imminente e grave pericolo.”.
Ovviamente la proposta del riconoscimento viene, ai sensi del DPR 1616/60, dev’essere valutata da una apposita Commissione, nominata su proposta del Ministero dell’Interno. Per questo motivo il Codacons ha rivolto la richiesta anche al Ministro Salvini.

Confidiamo in una rapida valutazione affinché Mustafa possa ricevere presto una medaglia d’oro al valore civile, direttamente dal Presidente Mattarella sia come atto dovuto e sia per allontanare idioti
stereotipi di stampo razzista che, purtroppo, affollano le nostre menti.