Riceviamo e pubblichiamo

“Dopo aver appreso dai social, nella tarda serata di ieri, martedì 11 febbraio ’20, la notizia della perquisizione dell’abitazione e dell’ufficio del Consigliere regionale del Partito Democratico, Giuseppe Aieta, da parte della Guardia di Finanza di Scalea, con conseguente sequestro di documenti, tablet e cellulari, a seguito di mandato della Procura della Repubblica di Paola, questo Partito non nasconde la sua sorpresa e incredulità. Pur di fronte a delle ipotesi di reati gravi ed inquietanti, tali da aver prodotto la notifica, allo stesso interessato, della proroga delle indagini preliminari, questo stesso Circolo e l’intero suo Gruppo Consiliare, tenaci assertori degli ideali liberali del garantismo e del principio dell’innocenza prima dell’ultimo grado di giudizio, ribadiscono la loro piena e incondizionata fiducia nell’opera della Magistratura. Al neo rieletto Consigliere Regionale, Giuseppe Aieta, a cui hanno sempre riconosciuto il suo rigore morale ed etico, insieme ai trasparenti ed irreprensibili comportamenti posti in essere nello svolgimento del suo doppio mandato di sindaco di Cetraro, augurano di poter chiarire presto l’intera sua posizione davanti ai Magistrati, ottenendo, in tempi altrettanto brevi, la notizia della fine delle indagini con esito a lui favorevole”


Forza Italia Cetraro 12.02.2020