Vorrei, ancora una volta, intervenire sommessamente sulla vicenda dell’eco-distretto da realizzare nel Comune di Villapiana. Dico sommessamente perché, chi ricopre incarichi politici ed istituzionali ad un certo livello, non dovrebbe mai far venir meno il garbo, il rispetto per le amministrazioni locali e la grammatica istituzionale. Cosa che, ovviamente, deve valere sempre e per tutti, a cominciare dagli assessori regionali e dai Sindaci che, invece, in relazione alla vicenda di Villapiana, pare abbiano avuto una caduta di stile. E’ grave, e mi stupisce non poco , che un assessore regionale come De Caprio abbia rivolto parole altamente lesive ed offensive nei confronti di un’intera popolazione  che sta pacificamente provando a portare avanti una vertenza in difesa del proprio territorio. Territorio che ha certamente una vocazione incompatibile con la realizzazione di un eco-distretto di quelle dimensioni e con quel tipo di attività previste all’interno dello stesso. Così come non ha mostrato garbo, mi dispiace dirlo, il Sindaco di Villapiana laddove ha sostenuto, in pieno consiglio comunale e di fronte a centinaia di suoi concittadini, che quella di alcuni consiglieri regionali sarebbe stata “un’ingerenza politica supportata, oltretutto, da una totale incompetenza in materia di rifiuti e tematiche ambientali”. Vorrei solo ricordare all’Avvocato Montalti, verso cui mi sono rivolto riconoscendogli sagacia, che non solo rientra tra le prerogative di un Consigliere regionale poter intervenire su qualsiasi questione di interesse economico, sociale ed ambientale di ogni comprensorio della Calabria, ma che quello dello Jonio cosentino è un territorio al quale sono legato dalla nascita per frequentazione, per rapporti profondi di amicizia con tante persone e per legami familiari. Mai sarò disinteressato e distante dalle vertenze che possano in qualsiasi modo interessare la Piana di Sibari in generale e Villapiana in particolare. Sulla competenza del sottoscritto sarei portato a sorvolare perché parlano la mia storia e gli atti che ho prodotto sulle questioni legate all’ambiente durante gli anni in cui ho fatto il Sindaco a Cetraro e durante il periodo in cui ho fatto l’assessore all’ambiente della Provincia di Cosenza. Una cosa su tutte: Il Piano Provinciale dei rifiuti nel quale, per la prima volta in Calabria, si parla di raccolta differenziata, di riciclo e di economia circolare. Nessuna lezione quindi. Concludo confermando l’appoggio pieno alla lotta portata avanti dal Comitato di Villapiana e piena disponibilità a supportare qualsiasi iniziativa tesa ad evitare la realizzazione di un impianto che snaturerebbe, in modo irrimediabile, la vocazione turistica di questa magnifica cittadina.


Giuseppe Aieta, consigliere regionale.