Di Antonello Troya

Prima udienza della strage della funivia. Per ragioni di spazio è stata scelta la sede della Provincia di Verbania. Era il 23 maggio scorso quando una cabina della funivia è precipitata causando la morte di 14 persone e il ferimento del piccolo Eitan di appena 5 anni. Una prima udienza, quella dell’incidente probatorio disposta dal Gip Elena Ceriotti, e che ha visto alla sbarra 12 persone e due società Ferrovie del Mottarone e Leitner.

Una cinquantina di familiari delle vittime le parti offese, oltre al Codacons. Le parti dovranno nominare i consulenti esperti e si cominceranno a fissare le prove e far luce su quanto accaduto. Dopo due mesi ancora non si è capito perché la fune si sia spezzata e il perché della decisione di lasciare il forchettone che ha isolato i freni.

Come si ricorderà nella tragedia perse la vita una ragazza di Diamante, Serena Cosentino e il suo fidanzato Shahaisavandi Mohammandreza. Per la famiglia Cosentino all’udienza di oggi era presente il legale Amerigo Cetraro e Danilo Crusco per la famiglia del fidanzato, i quali hanno nominato il disaster manager ingegnere Salvatore Cetraro che parteciperà alle operazione peritali per capire i motivi che hanno portato alla caduta della cabina.