Dopo la diretta televisiva di domenica – negli studi televisivi di Telediamante – del nostro capogruppo, qualcosa nel Comune di Diamante si è smosso.E alle puntuali mancanze evidenziate e sollevate da Marcello Pascale, l’Amministrazione ha cercato di porre rimedio con azioni estemporanee che denotano una gestione amministrativa del nostro paese che continua ad essere improvvisata, confusa, disorganizzata e priva di qualsivoglia programmazione.Tralasciando il silenzio sulla “Questione Porto” che certifica che quello che abbiamo detto è purtroppo quello che ci aspetterà nei prossimi anni, altro che “lunedì cominciano i lavori” (senza dire mese e anno).Almeno per gli altri punti evidenziati e cioè “Articolo di stampa su condotta fognaria killer” e “Lavori lungo Torrente Corvino”, ci sono stati provvedimenti. Con la diretta abbiamo prodotto:- nel primo caso una immediata ispezione da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune, che ringraziamo per l’immane lavoro che sta svolgendo insieme ai tecnici responsabili della società che ha in gestione e manutenzione i depuratori. Dai primi rilievi, come apprendiamo da una nota stampa, pare che si tratti unicamente di acque reflue. Un risultato che non sarebbe stato verificato senza la nostra spinta al controllo. Se così davvero fosse, chiediamo ai nostri amministratori che il comune di Diamante si costituisca parte civile per il danno di immagine che è stato arrecato al paese.- per quanto riguarda invece i “Lavori lungo il Torrente Corvino” dopo meno di 48 ore è stata emanata una disposizione di servizio da parte dell’Ufficio del Sindaco al Responsabile del Settore IV (Lavori Pubblici) per l’immediata sospensione degli stessi. Decisione che non fa altro che avvalorare quello che abbiamo sostenuto nel corso del nostro intervento tenuto a Telediamante, e cioè che si tratta o di un progetto sbagliato o quantomeno di un periodo dei lavori non idoneo.Ovviamente siamo contenti che ogni tanto questa maggioranza ascolti chi ragiona sulle cose e chiaramente condividiamo la sospensione. Ci auguriamo però che gli amministratori di maggioranza abbiano almeno avuto l’accortenza di concordare tale azione con l’impresa titolare dei lavori, per non esporci a possibili richieste di risarcimento danni che la stessa può eventualmente avanzare come pretesa.E soprattutto speriamo che il cantiere sia stato messo in sicurezza, altrimenti se piove…ne vedremo delle belle.

Gruppo consiliare Diamante e Cirella #SiamoVoi