Cari concittadini,
Stasera mi limiterò ad alcune righe per fare il punto della situazione.

Restano 4 i casi confermati in città. Abbiamo alcuni concittadini nei reparti di Castrovillari e Cosenza, ed altri in quarantena domiciliare, che dimostrano sintomi e di cui attendiamo gli esiti del tampone.

In generale, è proprio mentre si valutano caso per caso gli eventuali contatti dei nostri concittadini che hanno contratto il virus, che ci si rende conto ancora di più dell’importanza delle misure che stiamo adottando. Molto spesso i contatti di queste persone sono stati pochissimi perchè la propria attività è chiusa da giorni e perchè sono rimaste prevalentemente a casa.

Vi dico questo perchè monitorando tutto il giorno la situazione, ci si rende conto che per combattere tutti insieme questo nemico invisibile, anche le nostre armi devono essere invisibili. Si combatte, restando fermi.

Per questo oggi ho emesso un’altra ordinanza, per inibire al traffico i nostri lungomare nei fine settimana. Anche questa misura non è stata facile da prendere: una delle cose che ci rende cittadini di Corigliano-Rossano è proprio quella di scendere nelle belle giornate sui lungomare a fare una passeggiata, un giro in bici o in moto, o la terribile “vasca” in macchina (questa abitudine è una di quelle che dovremmo perdere a prescindere dal coronavirus). Però anche questa è necessaria, perchè quelle poche persone che ancora non hanno capito che non siamo in vacanza, ma stiamo combattendo, devono essere scoraggiate e stare il più possibile in casa.

L’intento è quello di poter tornare ad invadere Schiavonea e Sant’Angelo il prima possibile.

Oggi sono state denunciate anche alcune compagnie di autolinee per mancato rispetto dell’ordinanza n. 49 che stabilisce a Corigliano-Rossano c’è una sola fermata disponibile per le linee extraregionali, all’Agip, scalo di Corigliano. Voglio essere diretto: nel panorama di grande serietà e professionalità delle autolinee, c’è anche purtroppo qualche imbecille.

Infine un appello importante. Alle tre ragioni di prima necessità elencate dal #DPCM dell’#11Marzo per le quali è possibile circolare, ne va aggiunta una quarta: se si va a donare il sangue. Nonostante il coronavirus, i nostri concittadini che avevano bisogno di questo bene prezioso prima dell’inizio di questa epidemia, continuano ad averne bisogno. Per questo è importante che si continui a donare il sangue: questa è una ragione di prima necessità.

Tutte le sere DEVO a nome della comunità ringraziare tutti i medici, tutto il personale dello #SPOKE, tutti i volontari che stanno supportando le persone ferme in casa e tutte le forze dell’ordine.

Domani è domenica. Sarà una domenica strana, in cui non potremo fare le nostre amate, lunghe e chiassose tavolate. Corigliano-Rossano sarà una unica, lunghissima, chiassosa, virtuale tavolata calabrese, mentre i nostri corpi dovranno Restare a Casa.

Il contagio si ferma soltanto con le nostre azioni.

Il Sindaco, Flavio Stasi