Paolo Di Profio, l’infermiere di 48 anni, di Cetraro reo confesso di aver ucciso l’ex cognata, Annalisa Giordanelli, sarebbe in fin di vita, in una struttura sanitaria del catanzarese. L’uomo, condannato in primo grado a trent’anni di reclusione, dopo aver avuto una serie di gravi problemi cardiaci, sarebbe, infatti, entrato in coma e ora, stando ad alcune indiscrezioni, sarebbe addirittura in stato vegetativo.

Fonte Il Fatto di Calabria